La Belkin Pro Cycling Team dal prossimo perderà lo sponsor principale, ovvero l’omonima azienda produttrice di componenti elettronici, e questo aveva già creato non pochi problemi a Richard Plugge, il team Manager, anzi, il problema capitale di ogni squadra, ovvero l’esistenza grazie ai finanziamenti. Questo problema è stato ovviato dalla lotteria belga De Lotto, che verserà nelle casse della squadra 4 milioni di euro. Soldi non sufficienti a garantire la permanenza di tutti gli attuali corridori, Bauke Mollema andrà alla Trek Factory Racing, Lars Boom alla Astana e Theo Bos alla MTN-Qhubeka, ma quantomeno Kelderman e Gesink rimarranno, anche grazie al milione e mezzo garantito dallo sponsor tecnico Bianchi. Con qualche altro sponsor minore dovrebbero arrivare alla soglia dei 6 milioni annui che sembrano il minimo oggi per rimanere nel WorldTour, anche senza poter pensare di fare miracoli contro squadre con budget 4 volte superiori come Sky, BMC e Astana.
Così, per la prima volta nel settore, è stata lanciata una proposta di crowdfunding rivolgendosi ai fans della squadra, grazie ad un sito (http://www.ridethefuture.nl/projecten/steun-een-jong-talent) in cui si possono fare sia delle donazioni (in tagli da 10, 25 e 100eu con gadget in omaggio) perché la squadra possa ingaggiare un giovane promettente, sia per la squadra in generale (Sito).
Per la squadra c’è tempo fino a Domenica 13 Settembre per arrivare a 250.000eu, anche se per ora ne hanno raccolti solo 40.000. Mentre per il giovane promettente la scadenza è il 10 Ottobre e la cifra minima, come da regolamento UCI, 38.500eu per lo stipendio annuo (che in realtà per un neo-pro possono essere 24.000). Per ora sono arrivati a 100eu, quindi spazio per la generosità ce n’è ancora.