Si allunga la serie di vittorie nelle classiche della QuickStep (a cui la Liegi mancava del tutto), con la vittoria alla odierna Liège-Bastogne-Liège di Bob Jungels, che ha vinto con un numero di gran classe, attaccando sulla Roche-aux-Faucons e poi tenendo sino al traguardo grazie alle sue doti di cronoman. Alle sue spalle un pericoloso tentativo di Jelle Vanendert (Lotto-Soudal) che gli ha recuperato quasi 20″ sul St. Nicholas, per poi pagarlo sull’ultima asperità di Ans, a favore di Michael Woods (EF Education First) 2° ed un ottimo Romain Bardet 3° (AG2R) che quest’anno ha dimostrato completezza anche nelle corse di un giorno dopo il secondo posto alla Strade Bianche.
Giù dal podio il favorito della vigilia Julian Alaphilippe (QuickStep) 4° che si è contenuto nel suo ruolo di gendarme alle spalle del compagno Jungels. Quindi i due italiani della Bahrain-Merida Enrico Gasparotto e Domenico Pozzovivo 6° e 5°.
Vittoria che proietta la carriera di Jungels, che a 25 anni, dopo la classifica giovani ai Giri d’Italia 2015 e 2017, una tappa al Giro 2017 (8° in classifica generale), 4 titoli nazionali su strada e 4 a cronometro apre il contatore delle vittorie che contano.