Primoz Roglic continua a vincere cronometro al Giro, ormai tre, eguagliando Tom Dumoulin, e a mettere del tempo tra se ed i concorrenti, nello specifico soprattutto su Simon Yates (Mitchelton–Scott) e Miguel Angel Lopez (Astana).
Su Strava ci si può fare un’idea dei numeri che sono serviti allo sloveno per salire sul gradino più alto del podio, ad esempio grazie all’ottima prova di Thomas De Gendt (Lotto-Soudal) lo specialista delle fughe belga che ha concluso 18° a 2’32” da Roglic, erogando 419W medi e 773W massimi per 55’43”, comprendo al cronometro ai 37km/h medi. Cronometro con ben 737mt di dislivello, con le salite di Montegiardino (5,13km, 7%) e Monte Titano (2,24km, 7%).
12,14km di salita complessiva finale che vedono su Strada DeGendt nella Top 10, ma con KOM Richard Carapaz della Movistar, che ha chiuso il segmento in 24’10”, alla media di 30,2km/h. Carapaz, 62kg, che ha speso 364W nella cronometro, chiudendola in 54’10”, a 1’55” da Roglic.
Terzo Joe Dombrowski (EF Education First), 68kg, che ha erogato 408W nella salita finale, chiusa a 29,6km/h e 1217 di VAM, che gli sono bastati ad arrivare solo 32° a 3’11” da Roglic.