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La difficile riforma UCI

L’associazione internazionale degli organizzatori di corse ciclistiche (AIOCC) durante l’assemblea generale tenuta ieri ha deliberato all’unanimità la riduzione dei partecipanti, da 9 a 8, per squadra ai grandi giri, e da 8 a 7 per le altre corse importanti, come le classiche monumento e gare a tappe. La decisione è stata presa per motivi di sicurezza visto l’alto numero di cadute avvenuto questa stagione.

A grande maggioranza (77 a favore, 6 contro, 1 astenuto) è stata anche decisa l’opposizione alla recente riforma voluta dall’UCI.

L’AIOCC ha istituito un gruppo di lavoro per proporre delle misure correttive.

 

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Pubblicato da
Piergiorgio Sbrissa

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