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La Milano-Torino parla ancora colombiano con Uràn

Torino, 5 ottobre 2017 – Un anno dopo Miguel Ángel López, un altro Colombiano ha vinto la classica più antica del mondo. Secondo al Tour de France, Rigoberto Urán ha conquistato la Milano-Torino NamedSport con un attacco a tre chilometri della conclusione ed ha resistito al ritorno del britannico Adam Yates, mentre il campione d’Italia Fabio Aru ha completato il podio.

DATI MONITORATI OGGI
I dati forniti da Velon raccontano la Milano-Torino NamedSport attraverso i dispositivi per il monitoraggio in tempo reale. I dati sono disponibili a questo link.

RISULTATO FINALE
1 – Rigoberto Uran (Cannondale-Drapac Professional Cycling Team) – 186 km in 4h24’51” media 42,137 km/h
2 – Adam Yates (Orica – Scott) a 10″
3 – Fabio Aru (Astana Pro Team) a 20″

Il vincitore Rigoberto Uran ha dichiarato in conferenza stampa: “In carriera qualche volta mi hanno detto che avevo attaccato troppo presto o troppo tardi. Non si sa mai. Oggi non era esattamente dove avrei voluto partire però ho visto un buco e sono andato nel tratto più ripido della salita finale. Pensavo che mi riprendesse Fabio Aru o qualcun altro, ma non l’ha fatto nessuno. Avevo la situazione sotto controllo anche se non ero sicuro al 100% di vincere finché ho valutato il mio vantaggio guardando indietro all’ultima curva. È importante per me e per la squadra vincere oggi, sopratutto per la fiducia in più che mi da per Il Lombardia. È una corsa che mi piace molto. La conosco bene e ho tanti tifosi qui in Italia, il primo paese europeo dove sono venuto per correre nel 2006”.

Il secondo classificato, Adam Yates, ha detto: “Finire sul podio è sempre un buon risultato. Ho pensato ai 600 metri di poter vincere ma alla fine Uran ne aveva un po’ di più, quindi… ho avuto un po’ di sfortuna nel [Giro dell’] Emilia con una piccola caduta e non ho potuto lottare nel finale. Questa era la gara successiva e sono riuscito a giocarmela. Abbiamo un grande sabato davanti e spero che le gambe continueranno a sentirsi bene per Il Lombardia. Tutti sanno quanto è difficile. È lo stesso percorso di due anni fa, quando ero lì con i migliori. È una corsa molto più lunga di oggi e c’è molta più salita. La mia fiducia è un po’ aumentata con questo risultato, era da un po’ che non mi giocavo un finale di corsa”.

Il terzo classificato, Fabio Aru, ha dichiarato: “Questo è certamente un buon risultato. Siamo alla fine di una stagione impegnativa. Ho voluto fare davvero bene questa settimana per ringraziare i miei compagni di squadra per il lavoro che hanno fatto per me tutto l’anno. Vista la forza di Uran oggi, sono contento del mio terzo posto. Il Lombardia è sicuramente una gara molto bella e sono concentrato per ottenere un altro buon risultato sabato”.

 

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Pubblicato da
Piergiorgio Sbrissa

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