La UAE Emirates è la prima squadra a vaccinarsi contro il Covid-19

Dopo essere stata duramente colpita l’anno scorso dal Covid-19, con Fernando Gaviria che l’ha contratta due volte passando un mese in ospedale, la UAE Emirates quest’anno è stata la prima squadra a farsi vaccinare, durante una visita negli Emirati Arabi Uniti. L’intera squadra è stata vaccinata con il Sinopharm CNBG, vaccino di produzione cinese, con il quale il Team Manager Mauro Gianetti si era fatto vaccinare già a fine 2020 quando era in fase di approvazione.

Gianetti che ha così commentato:“Come squadra degli Emirati Arabi Uniti, siamo estremamente orgogliosi degli sforzi compiuti ad alto livello dal Paese e dai suoi governanti per contrastare l’impatto della pandemia del COVID-19 e per guidare l’impegno per tornare a una vita normale“.

“L’intera squadra è contentissima per aver avuto la possibilità di proteggersi e di proteggere gli altri attraverso la vaccinazione e si congratula con gli Emirati Arabi Uniti e con tutti i partner di questo programma per l’inestimabile lavoro svolto affinché tutto ciò divenisse possibile“.

Commenti

tincone

09/01/2021 14:50:05

Non ti vuoi fare il vaccino? ok tuo diritto, ma allora non entri in un teatro al cinema e in qualsiasi posto pubblico, lo stato ha il dovere di preservare la salute pubblica come non farei entrare in Italia persone che non sono state vaccinate non da subito chiaro ma quando si sarà chiusa la campagna di vaccinazione si, ho un amico che lavora in alitalia e mi diceva che da giugno luglio molto probabilmente non faranno salire in aereo i non vaccinati
velocity

09/01/2021 15:01:02

@tincone queste sono le prove provate che ho ragione, non c'è motivo di non far entrare qualcuno in un posto se ti dimostra che è negativo o su un volo se ha fatto il test e non ha nulla....
luccio

09/01/2021 15:18:17

velocity:

Mi fa sentire parte di un élite che esprime dubbi e non certezze perché che i Vaccini non siano cosi sicuri come si dice è faccenda abbastanza nota anche tra centinaia di addetti ai lavori...Ma se solo osi affermarlo (che hai dei dubbi) ti tiri addosso tutto quello che sta dietro queste lobby farmaceutiche.
Ho solo un esperienza di una collega della mia compagna il cui figlio, dopo un vaccino ha avuto grossi problemi e continua ad averne (testimonianza diretta) ma nessuno osa parlarne ovviamente

avere dubbi come detto e’ sacrosanto e anche avere comprensione per le cattive esperienze (che nessuno di noi intortati nega)
ma se parliamo di numeri ci sono decine di migliaia di medici e addetti ai lavori che non hanno dubbi (e non centinaia) e milioni di persone al mondo che non hanno (ok: ancora) avuto conseguenze.
Nella mia limitatezza e credulone credo però anche che deve essere un tremendo piacere sentirsi parte di una élite che conosce la verità.