È chiaro da tempo che Remco Evenepoel resterà alla Soudal Quick-Step fino alla fine del 2025, ma le voci sull’interesse della Red Bull-BORA-hansgrohe continuano a circolare. Ora l’ex commentatore di Sporza Michel Wuyts ha condiviso con Het Laatste Nieuws alcuni dettagli dell’offerta fatta dalla squadra tedesca per riuscire ad ottenere Evenepoel.
Wuyts inizia il suo intervento esaminando il percorso del Tour de France 2025 e le possibilità di vittoria di Evenepoel. “La conclusione è che per arrivare terzo o secondo a Parigi Evenepoel non ha bisogno di una squadra di scalatori completa l’anno prossimo. Un passaggio alla Red Bull avrebbe portato Evenepoel più vicino al finire in giallo? I rinforzi dei tedeschi si chiamano Tratnik, Lazkano e Moscon, apprezzati da Evenepoel, ma sono corridori per impostare il ritmo, controllore la corsa. Non gente forte in quota. E poi cosa si fa con Roglic? Quindi la risposta è tendenzialmente no”, e cosi Wuyts risponde alla sua stessa domanda.
Più interessanti le manovre dei tedeschi per portare il campione belga a correre con loro. Secondo l’analista di HLN, Evenepoel guadagna attualmente 5 milioni di euro l’anno alla Soudal Quick-Step e la Red Bull vorrebbe conquistarlo con un forte aumento di stipendio. “Il contratto era già pronto per Evenepoel: 10 milioni all’anno più tre persone a lui vicine da portare in RedBull, tra cui il team manager Klaas Lodewyck, un membro anziano e apprezzato della Quick-Step”.
Ma il team manager della QuickStep si è messo di traverso all’operazione: “Lefevere ha posto ostacoli allo scambio di personale e ha inchiodato Evenepoel per tutta la durata del suo contratto”, ha detto Wuyts. “Non solo con parole gentili, ma anche con l’assunzione del performance manager Frederik Broche. Lui, con il contributo incisivo del direttore operativo Jurgen Foré ha in parte risolto il problema finanziario. Evenepoel guadagna ora 5 milioni di euro. Tenendo conto della strategia di Lefevère, con cui sono compresi i bonus”.
Lefevère è risucito a trattenere il proprio gioiello grazie in particolare al lavoro di Foré, ex consulente finanziario di Deloitte, che ha trovato un sostegno economico extra per garantirsi i servizi di Evenepoel. Inoltre Lefevère ha recentemente assunto Frederic Broche, 45enne proveniente dal settore tecnico della nazionale belga dove era direttore tecnico, formatosi alla British Cycling, dove è stato per 2 anni coordinatore tecnico della nazionale britannica su pista a Manchester.
Il boss della Soudal Quick-Step si è recentemente detto tutt’altro che soddisfatto invece del modus operandi del suo collega Ralph Denk, team manager della RedBull, che ha deciso di prendere con se Sven Vanthourenhout, ex commissario tecnico del Belgio, corteggiato negli ultimi tempi da UAE-Emirates, Soudal e RedBull appunto, dopo i successi olimpici e mondiali di Remco, il quale è molto vicino a Vanthourenhout e sarebbe una pedina chiave per far finalmente vestire la casacca coi tori rossi al belga.
Come si vede le operazioni per portare un corridore di successo in una squadra non si limitano al solo stipendio, ma servono grandi manovre per creare le condizioni ottimali, tra gregari e staff, per poterlo acquisire. E manca ancora tutta la parte degli sponsor personali. Nel frattempo Remco si gode le vacanze in Marocco.
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