Categorie: News

Le rivendicazioni di Michele Acquarone

Michele Acquarone nella conferenza stampa odierna ha reagito con decisione al suo licenziamento da parte di RCS Sport, avvenuto in seguito ad una presunta appropriazione indebita di una cifra vicina ai 10 milioni di euro.

foto La Presse

Acquarone ha precisato di non essere indagato e di non aver rubato “non un singolo euro” a RCS Sport: “Non sono sotto indagine e non vedo una sola ragione per cui dovrei esserlo. Non ho mai preso un solo Euro in più oltre al mio stipendio. E la cosa più difficile è convincere la gente dopo essere stato sulle prime pagine della BBC e del Washington Post. Spero di avere le stesse prime pagine quando sarò assolto. Voglio che la mia credibilità sia riabilitata al 100%.

Sono stato sospeso ed a essere onesto inizialmente non ero preoccupato. Tutto sembrava in ordine quando sono tornato dalle mie vacanze a Settembre ed ero pronto a tornare a lavorare alla nuova stagione i eventi. Dopo essere stato sospeso i giorni sono passati e speravo che le cose si chiarissero, ma non è successo niente fino a che non sono stato accusato e quindi licenziato, con la motivazione di RCS Sport che “avrei potuto e dovuto fermare certe irregolarità“.

Ho chiesto ad RCS Sport di spiegare come avrei dovuto e potuto farlo, chiedendo le ragioni del mio licenziamento. Mi hanno risposto che la mia richiesta era una scusa“.

Acquarone ha affermato di sentirsi una tigre in gabbia  e che è determinato per uscire da questa situazione, speranzoso di ricostruire la sua carriera professionale dopo 14 anni a RCS. Cominciando con un’azione legale contro RCS Sport.

Ha concluso dicendo che: “Ho speso molto tempo a pensare al mio domani. Ho 42 anni ed ho corso una maratona nel passato, ed ora devo correrne un’altra e ripartire da zero.

Condividi
Pubblicato da
Piergiorgio Sbrissa
Tags: acquarone

Articoli recenti

Winter Cup 2024: chi letarga non piglia pesci!

Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e…

12/11/2024

Romain Bardet si ritira da un ciclismo “accelerato”

Romain Bardet (Team DSM-Firmenich) 34enne francese è ormai a fine carriera: la concluderà il prossimo…

12/11/2024

Piccolo budget grandi difficoltà

A fronte di poche squadre World Tour con budget pressoché illimitati ci sono le altre…

11/11/2024

Il giovane Miel Dekien deceduto in un incidente d’auto

Il ciclismo belga è di nuovo in lutto. Il giovane ciclista 18enne Miel Dekien è…

11/11/2024

Mark Cavendish appende la bici al chiodo

Ed alla fine è arrivato il momento del ritiro anche per Mark Cavendish. Lo sprinter…

09/11/2024

Il caso Strava Leaks rivela la posizione dei leader mondiali

Non è la prima volta che Strava sale alla ribalta per questioni di sicurezza: nel…

08/11/2024