Lo sponsor Zalf esce dal ciclismo

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Gli sponsor nel ciclismo sono da sempre andati e venuti, ma il fatto che le squadre abbiano sempre preso il nome ed i colori dello sponsor principale ha fatto si che ci sia sempre stato un forte legame, anche solo visuale, con questi. Fa specie quindi che dopo 43 anni esca dal mondo del ciclismo Zalf, marchio del gruppo Euromobil, ormai legato indissolubilmente al mondo del ciclismo giovanile.

La “Zalf”, oggi Zalf-Fior Under 23 Cycling Team, è presente nel panorama ciclistico nazionale e internazionale dal 1982, ed è diventata nel tempo una delle fucine più importanti per il ciclismo giovanile mondiale, non solo italiano.

Tra i corridori che hanno militato nella Zalf prima di passare professionisti la stessa squadra ricorda: Maurizio Fondriest, Gianni Faresin, Paolo Savoldelli, Michele Scarponi, Alessandro Bertolini, Marzio Bruseghin, Alessandro Ballan, Damiano Cunego, Domenico Pozzovivo, Sonny Colbrelli, Gianni Moscon, Alberto Dainese, Samuele Battistella e Davide De Pretto. Impossibile, poi, dimenticare i Campioni del Mondo Mirco Gualdi (1990), Daniele Pontoni (1992), Cristian Salvato (1993 e 1994), Giuliano Figueras (1995 e 1996), Kurt Asle Arvesen (1997) e Ivan Basso (1998). A cui vanno aggiunti i Campioni Europei Manuel Quinziato (2001) e Manlio Moro.

Dal 1982 la Zalf ha vinto 8 mondiali, 2 europei, 30 tricolori, oltre 1500 successi e formato 130 professionisti.

Ovviamente l’uscita dello sponsor non significa la fine di questo fondamentale tassello della storia ciclistica italiana, e ci auguriamo che continui la propria cavalcata di successi.

Per quanto riguarda l’iconica maglia della Zalf, ora diventerà un pezzo di storia assieme ad altre mitiche maglie.

Commenti

  1. Un altro grande sponsor va via dal mondo del ciclismo italiano, abbiamo perso tutte le maggiori squadre pro è arrivato anche il momento del settore giovanile
  2. martin_galante:

    Si sanno i motivi di questa scelta? Per esempio la squadra chiedeva piu' soldi perche' ha gia' alternative, oppure e' una scelta dell'azienda per evitare spese, oppure e' un effetto dell'episodio doping avvenuto lo scorso anno?
    Infatti, perché di certo non si può dire che se ne vada per mancanza di risultati.
  3. dinute:

    non lo diranno mai ma ha sicuramente pesato, oltretutto era il figlio del DS capo della squadra.
    ah questo mi era sfuggito. allora e' vero simile che sia pesato, o quantomeno che abbia creato tensioni all'interno della squadra. Per carita', supposizioni da forumendolo, certo non e' un bel segnale pero'.

    dinute:

    La squadra continental era al vertice di una lunga "filiera" che parte dagli allievi con l'Ormelle.
    Non so quanto lo sponsor Zalf fosse ancora impegnato ad ogni livello. Penso la struttura sia un po' la stessa del Borgo Molino, legata comunque ad un territorio dove si pedala tanto. Pure di recente gente come Favero (attualmente in non mi ricordo che devo top) e'passata da loro credo.
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