L’UCI ha autorizzato i sensori per il sudore

25

L’Unione ciclistica internazionale (UCI) ha autorizzato l’utilizzo dei sensori per la rilevazione dei dati sul sudore in corsa. Questi sensori si stanno diffondendo sempre più, in una grande varietà di funzioni. Quelli specifici per l’analisi del sudore consentono di determinare la quantità di sudore secreta in un certo tempo e la concentrazione di sodio nel sudore. E questi sono gli unici dati il cui rilevamento è consentito in corsa dall’UCI.


L’UCI ha consentito l’utilizzo di questi sensori perché “queste informazioni sono utili per ottimizzare il processo di recupero, soprattutto dopo una gara ad alte temperature, e prevenire il rischio di ipoidratazione e di malori dovuti al caldo“.

Grazie a questa aggiunta nel regolamento ora i sensori fisiologici permessi sono quelli che trasmettono dati relativi a: frequenza cardiaca, temperatura corporea e sudore, con i dati che devono essere visibili solo al corridore che li utilizza.

I sensori che rilevano e tramettono dati metabolici, come concentrazione lattato e glucosio (tipo Supersapiens) rimangono proibiti.

Commenti

  1. LucLov:

    Per fortuna sono una vecchia pippa e non mi servono tutte ste amenità tecnologiche moderne :espulso.
    Come quasi ogni cosa: non sono essenziali, possono essere utili*, sono di sicuro interessanti.
    * non per raccogliere altri numeri che occupano memoria su un server consumando energia e contribuendo alle problematiche del pianeta, ma per trarre indicazioni dai numeri che si raccolgono - cosa che però richiede una buona dose di roba da studiare, che in fondo è ciò che li rende interessanti (e noi umani facciamo cose anche solo per l'interesse e/o il piacere di farle) :)

    Fortunatamente l'articolo non è relativo al mercato di dispositivi per noi vecchie pippe :mrgreen: ma all'utilizzo dei dispositivi in gare UCI :)
Articolo precedente

Jai Hindley in giallo sui Pirenei

Articolo successivo

Pogačar vince la 6^tappa, Vingegaard in giallo

Gli ultimi articoli in Magazine