L’Unione ciclistica internazionale (UCI) ha autorizzato l’utilizzo dei sensori per la rilevazione dei dati sul sudore in corsa. Questi sensori si stanno diffondendo sempre più, in una grande varietà di funzioni. Quelli specifici per l’analisi del sudore consentono di determinare la quantità di sudore secreta in un certo tempo e la concentrazione di sodio nel sudore. E questi sono gli unici dati il cui rilevamento è consentito in corsa dall’UCI.
L’UCI ha consentito l’utilizzo di questi sensori perché “queste informazioni sono utili per ottimizzare il processo di recupero, soprattutto dopo una gara ad alte temperature, e prevenire il rischio di ipoidratazione e di malori dovuti al caldo“.
Grazie a questa aggiunta nel regolamento ora i sensori fisiologici permessi sono quelli che trasmettono dati relativi a: frequenza cardiaca, temperatura corporea e sudore, con i dati che devono essere visibili solo al corridore che li utilizza.
I sensori che rilevano e tramettono dati metabolici, come concentrazione lattato e glucosio (tipo Supersapiens) rimangono proibiti.
Mathieu van der Poel bissa il successo del 2023 in una delle edizioni più spettacolari…
Sanremo, 22 marzo 2025 – Lorena Wiebes (Team SD Worx - Protime) vince in volata la Sanremo Women presented…
Alla vigilia del primo Monumento dell'anno, il Q36.5 Pro Cycling Team presenta un interessante video:…
Specialized Bicycle Components presenta le nuove S-Works Ares 2, nuova versione delle Ares, le scarpe…
La svedese POC presenta oggi il nuovo casco Cytal, fratello minore del Cytal Carbon, il…
La Classica più antica al mondo, la Milano-Torino, va al giovane messicano Isaac del Toro…