Alla Gent-Wevelgem di oggi, (vinta da Mads Pedersen (Trek-Segafredo), si è vista una cosa strana: Mark Cavendish (Bahrain-McLaren) in fuga.
All’arrivo, dopo aver concluso 74°, in un’intervista il corridore britannico si è lasciato andare alle lacrime dicendo: “oggi forse è stata la mia ultima battaglia“, senza poi dire altro. Tuttavia Cavendish è nella lista partenti del Grand Prix de l’Escaut di settimana prossima.
A 35 anni Cavendish è in scadenza di contratto con la Bahrain-McLaren (con la McLaren che pare chiamarsi fuori dal ciclismo dopo un ingresso roboante) e forse potrebbe aver deciso di chiudere qui la sua prestigiosissima carriera, che però non lo vede vincere una corsa dal febbraio 2018, al Dubai Tour.
Sui social vari si sono sprecati i commenti su “Cavendish finito”, etc…ma come ha fatto notare giustamente qualcuno, più che soffermarsi tanto su quello che Cavendish non è più, sarebbe il caso di ricordarsi un po’ cosa ha fatto. Ci si dimentica troppo in fretta le cose. Condividiamo. Soprattutto per un campione che lo è sempre stato anche sceso dalla bici.
Con la Steelnovo Colnago presenta una fusione di tradizione e tecnologia: l'acciaio lavorato a mano…
Bella intervista del sito giapponese ciclowired.jp a Matt Hayman, ex corridore, vincitore della Paris-Roubaix 2016,…
Nuove e accattivanti colorazioni e opzioni di ruote sono disponibili anche per la più ampia…
Ad inizio 2024 Look ha presentato i nuovi pedali Keo Blade, dichiarando che fossero "il…
La squadra kazaka Astana diventerà per la prossima stagione XdS-Astana Qazaqstan. Il nuovo nome dipende…
Alcuni nuovi brevetti depositati hanno attirato l'attenzione dei vari appassionati, in un momento di particolare…