Mavic reinventa le Ksyrium

Siamo appena tornati da 2 giorni nelle Rocky Mountains, dove i ragazzi di Mavic ci hanno fatto scoprire e provare le principali novità della rinnovata gamma Ksyrium, sia per quanto riguarda le ruote, sia per l’ abbigliamento.

Fin dalla sua nascita nel 1999, il marchio Ksyrium è stato sinonimo di innovazione, con la prima ruota in alluminio preassemblata che garantiva rigidità e leggerezza allo stesso tempo.

Nel 2016 Mavic decide di reinventare il marchio Ksyrium, con una rinnovata linea che strizza l’ occhio non solo agli agonisti, ma anche a chi vive la bici a 360°, sfruttando le nuove offerte che il mercato propone, con le bici ”gravel” e freni a disco.

Proprio per questi due segmenti nasce la nuova Ksyrium Pro Allroad Disc, una ruota destinata a chi vuole uscire dagli schemi delle strade urbane, magari optando per qualche tratto sterrato, oppure semplicemente vuole un maggior comfort sugli asfalti sempre più sconnessi che caratterizzano le nostre strade.

 

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La ruota presenta un nuovo cerchio in alluminio tubeless ready largo 19mm studiato per alloggiare copertoni da 28mm, nella versione più ”stradale” o da 30mm per chi predilige lo sterrato.

Novità anche per quanto riguarda i mozzi, completamente ridisegnati, adattabili sia agli sganci rapidi, sia ai perni passanti da 12 e 15mm, senza bisogno di attrezzi.

Ridisegnata anche la ruota libera, più leggera di 45 grammi e con un nuovo sistema di ingaggio a 9° e nuovi cuscinetti progettati per resistere alla polvere e al fango che possono accumularsi su percorsi sterrati.

Il peso della coppia è di 1620 grammi e il prezzo di listino sarà di 1000 Euro per il sistema ruota+copertoncino, potendo scegliere tra Yksion Elite Guard da 28mm oppure Yksion Elite Allroad da 30mm.

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La novità principale per quanto riguarda il segmento ”agonistico” è la nuova Ksyrium Pro Carbon SL.

 

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Per la prima volta all’ interno della gamma Ksyrium fa la sua comparsa il carbonio, con una ruota proposta per copertoncino, tubolare e per freni a disco.

Il cerchio è in carbonio,  da 25mm di altezza e 17mm di larghezza, studiato per alloggiare con sicurezza copertoni di 25mm secondo le norme ISO.

Per la versione copertoncino, come per la sorella maggiore, la CC40, Mavic mantiene un’ anima in alluminio del peso di 80 grammi, che garantisce la resistenza alle alte temperature di frenata, dissipando il calore prodotto ed evitando così cedimenti strutturali e problemi con le camere.

Grande attenzione è stata fatta anche per quanto riguarda la frenata, infatti i tecnici Mavic non hanno pensato solo ad una ruota leggera da salita, ma ad una ruota solida e affidabile in ogni condizione. Per questo è stata scelta una raggiatura da 18 raggi all’ anteriore e 24 raggi al posteriore, combinata con una nuova pista frenante con lavorazione TgMAX al laser, che permette una frenata più uniforme e superiore rispetto ad una normale ruota in carbonio, anche in condizioni estreme.

Per quanto riguarda i pesi si va dai 1190gr della versione tubolare ai 1390gr della versione per copertoncino. Per la versione disco va aggiunto qualche grammo in più, dovuto al maggior numero di raggi.

I prezzi saranno di 1800 Euro per la versione copertoncino disponibile da Settembre e 1900 Euro per la versione tubolare, disponibile già a Luglio.

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Anche per quanto riguarda l’ abbigliamento, la rinnovata linea Ksyrium punta sulla comodità, grazie all’ utilizzo di Ortholite, un materiale a memoria di forma che si adatta ad ogni movimento sulla sella del ciclista,  in grado di assorbire le vibrazioni e resistere alla pressione meglio di qualsiasi altro materiale usato finora.

Ortholite è usato anche per l’imbottitura dei guanti e per la soletta delle scarpe, in modo da ottenere uno smorzamento delle vibrazione nei tre punti di contatto principali tra bici e ciclista.

Completano la gamma anche casco e maglie in diverse varianti di colore.

 

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