In una gara in cui i corridori hanno dovuto sfidare il diluvio la sorpresa l’ha creata il danese Mads Pedersen, partendo per un attacco ai -40km e battendo allo sprint i suoi compagni di avventura: l’italiano Matteo Trentin e lo svizzero Stefan Küng.
Secondo l’anno corso al giro delle Fiandre, ma soprattuto vincitore una settimana fa del GP d’Isbergue in condizioni climatiche simili ad oggi, Pedersen a 23 anni è il più giovane campione del mondo su strada dopo Oscar Freire nel 1999.
Su 197 partenti hanno finito la gara in 46.
Sembrava, dopo la detonazione di MVDP, che fosse filato tutto liscio per una sua vittoria in carrozza.
Invece perdere l'oro contro una sorpresa sarà il suo rimpianto per tutta la vita...