Mondiali 2019: Samuele Battistella campione in linea U23

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Il giovane italiano di 20 anni Samuele Battistella ha approfittato del declassamento dell’olandese Nils Eekhoff per salire sul gradino più alto del podio nella corsa in linea  U23 ai mondiali nello Yorkshire.

Samuele Battistella ha atteso più di un’ora prima di poter assaporare la vittoria dopo che inizialmente era passato in seconda posizione sulla linea del traguardo dietro Eekhoff. I commissari hanno in quel lasso di tempo rivisto i video della gara riscontrando che l’olandese era rientrato sul gruppo di testa grazie alla scia della vettura della sua nazionale dopo essere caduto a 100km dall’arrivo. Incredulità e lacrime per lui dopo la decisione dei commissari.

Battsitella ha quindi battuto a sorpresa due dei principali favoriti della vigilia: il britannico Thomas Pidcock (3°) e lo svizzero Stefan Bissegger (2°).

Battistella il prossimo anno correrà nel World Tour per la NTT, nuovo nome della Dimension Data.

Commenti

  1. Alearc66 anche essendo d'accordo va cambiato il regolamento non si può non squlificare se palesemente lo si ha infranto.

    Miguel Angel Lopez se non avesse forato mille volte magari avrebbe vinto il giro quest'anno ;)
  2. jan80:
    infatti in quei 2 casi non si ha la prova televisiva o video.......purtroppo non puoi squalificare senza prove anche se c'e' l'evidenza!!
    Se ne deduce che con queste regole è la regia televisiva, più che la giuria, a decidere.
    Però a Firenze 2013 tutti videro perché sul traguardo le tribune erano piene. E tutti applaudirono il gesto. Lo sportivissimo pubblico del ciclismo... :mrgreen:
  3. Airone del Chianti:

    Tra gli episodi si citano spesso Moscon ai mondiali 2017 e Nibali alla Vuelta 2015, in cui è scattata la squalifica. Ineccepibile.
    Ma ci sono due episodi, spesso dimenticati o (volutamente) ignorati, che sono ancora più clamorosi proprio perché non terminati in squalifica:

    - lo stesso Nibali, caduto due volte nel penultimo giro, che rientra in scia all'ammiraglia italiana trainato per almeno 3km. Al suono della campana aveva 1' ed era già lanciato in scia, 2km dopo prima della salita di Fiesole era già in gruppo, fresco come una rosa. Infatti poi scattò. Ovviamente nel frattempo la telecamera aveva staccato.
    - Cavendish al Giro 2012 nella tappa di Porto Sant'Elpidio (durissima con vari muri) era staccatissimo e oramai destinato al fuori tempo massimo. Poi la regia RAI staccò e magicamente il buon velocista britannico recuperò addirittura sui primi nei km finali e rientrò nel tempo massimo. Qualche giorno dopo vinse una tappa.

    Quello che conta è quello che fanno le telecamere e la regia, altro che valori sportivi.
    se poi vedo chi detiene il 3° tempo sulla Cipressa........anche lì.....miracoli che accadono
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