[Comunicato stampa]
La nuova Roadmachine rompe l’incantesimo che vuole che “non si possa avere tutto” in termini di prestazioni avanzate su di una bicicletta da strada. Sviluppata con criteri tecnologici propri del marchio, svizzero e premium, mutuati dalle serie Altitude ed Endurance, questo modello rinnova il segmento Endurance in quanto mezzo polivalente orientato alla performance, destinato ai ciclisti che vogliono alte prestazioni su diversi terreni.
L’ultimo decennio è stato testimone di un grande avanzamento in termini di qualità di guida, con una specializzazione che ha seguito le specificità dei corridori per fornire prestazioni ideali in ogni caso. Per molti atleti, questo si è rivelato molto efficace ma per altri la scelta tra i vari filoni, Endurance, Altitude o Aero, può rivelarsi complicata. La nuova serie Roadmachine è destinata direttamente a chi vuole tutto. Da mozzo è destinata direttamente a chi vuole tutto. Da mozzo a mozzo, questo nuovo frame-set mostra linee pulite e grande integrazione delle parti, offrendo velocità da ogni punto di vista. Combinando gli ultimi aggiornamenti dei sistemi BMC Tuned Compliance Concept e Angle Compliance Technologies, la Roadmachine equipaggiata con freni a disco, ridefinisce la famiglia Endurance BMC: E’ leggera, pulita ed incredibilmente integrata, coniugando le soluzioni tecniche dalle categorie sorelle, le forme profilate della serie Aero e la performance leggera della serie Altitudes, risulta un mezzo che si confà ad un corridore altamente polivalente.
Angle Compliance e il “D” Compliance post
Grazie all’apporto continuo dell’Impec Lab in ricerca e sviluppo, BMC mantiene in aggior-namento costante le tecnologie sui materiali compositi attraverso il Tuned Compliance Concept, che viane applicato a tutti i nuovi modelli. La Roadmachine non fa eccezione, visto che gli ingegneri BMC hanno completamente ri-configurato l’approccio dei sistemi Compliance Concept e Angle Compliance Technology per la nuova serie. Secondo Stefan Christ, capo prodotto in BMC: “I parametri di laminazione per la Roadmachine sono stati orientati verso una bicicletta endurance votata alla performance più che mai in passato, con più efficienza alla pedalata e più rigidità longitudinale come obiettivi primari.” Mantenendo un disegno con gli steli posteriori ribassati, gli stessi sono stati ingranditi rispetto alla precedente generazione, per dare maggiore supporto al carro posteriore. Analogamente agli esemplari montati sulla Teammachine SLR01, la Roadmachine è dotata di un canotto reggi-sella con sezione a “D”, concepito per dare flessibilità alla sella in posizione seduta. Il pacchetto finale, che comprende anche le migliori tecnologie applicate ai cerchi e con pneumatici con maggior volume, consente un comfort a tutto tondo per uscite che durano tutto un giorno.
Il ciclista sceglie la propria posizione ideale con l’ingegnosa soluzione Dual Stack per l’avantreno
Tradizionalmente la categoria Endurance ha caratteri di geometria che portano l’avantreno 2 cm piu alto rispetto ad un telaio da corsa più ortodosso. Questa differenza ha precluso in passato la scelta di questa categoria a talune tipologie di clienti. Per riportare questi cor-ridori con una posizione aggressiva nel mondo delle bici di categoria Endurance, le Roadmachine 01 e 02 sono dotate di un avantreno Dual Stack. Questa caratteristica con-sente la scelta tra uno stack (altezza dell’avantreno) orientato alla competizione (similmente alla Teammachine SLR01) oppure più rialzato (in analogia ai modelli Granfondo GF) con distanziali e raccordi esteticamente puliti su ogni modello.
Pulito e funzionale, l’Integrated Cockpit System (ICS) elimina i passaggi di guaine e tubazioni esterne
Sin dall’introduzione della leggendaria e visionaria Timemachine TM01 più di dieci anni fa, BMC è votata all’integrazione delle parti e al design. La nuova Roadmachine non fa ec-cezione, con la sua miscela estetica di comfort e velocità che coniugano un disegno clas-sico con soluzioni all’avanguardia assoluta. Il brevettato Integrated Cockpit System della Roadmachine 01 ha compiuto un ulteriore passo in avanti alla casa, per quanto riguarda la passione per la pulizia estetica. Con la realizzazione di soluzioni originali per telaio, forcella e attacco manubrio, l’Integrated Cockpit System elimina i passaggi esterni dei cavi Di2 e delle tubazioni idrauliche dal manubrio fino all’asse ruota posteriore. Il risultato finale è un design pulito ma anche funzionale che offre una soluzione facile da manutenere. La forcella originale ICFork della Roadmachine ha una sezione appiattita del canotto di sterzo che lascia spazio in modo semplice al passaggio dei cavi. Disponibile in 5 misure (da 90 a 130 mm disponibili dai rivenditori BMC) l’attacco manubrio ICStem consente all’atleta di trovare la sua posizione ideale. I rivenditori hanno anche la disponibilità di diverse piastrine frontali per l’aggancio di supporti per computer o di mini-telecamere.
Perni ruota passanti da 12 mm per exra-rigidità, agganci pinze freni Flatmount per un look perfetto
Lo standard di montaggio Flatmount per i freni a disco è ben rappresentato nell’industria e con l’adozione dei perni passanti, la Roadmachine è pronta per il montaggio di dischi da 140 a 160 mm. Tutti i modelli utilizzano un montaggio diretto per il disco posteriore da 140 mm (adattabile a 160 con la staffa standard) ma il modelli 01 e 02 hanno un sistema di montaggio della pinza anteriore originale, molto pulito esteticamente che consente il mon-taggio di dischi da 140 a 160 mm. La Roadmachine 03 utilizza attacchi Flatmount standard per rotori da 160 mm sia all’anteriore che al posteriore.
Per garantire l’allineamento perfetto di pinza e disco e per aumentare la saldezza di tutto il complesso, tutta la gamma Roadmachine usa perni passanti da 12 mm di diametro, con 100 mm di larghezza all’anteriore e 142 al posteriore. I modelli Roadmachine 01 e 02 sono dotati di una leva di sbloccaggio che può rimanre in posizione, oppure messa in tasca o nella borsetta sotto la sella.
Misure, geometrie e modelli
La gamma Roadmachine comprende 3 modelli: la Roadmachine 01 con il suo carbonio premium “01”, la Roadmacine 02 con una laminazione più spartana e la Roadmachine 03, con telaio in alluminio ad alta qualitaà con giunzioni smussate e una forcella full-carbon. Una grande disponibilità di misure è offerta su tutta la gamma, con 6 varianti, a partire dalla 47 cm mentre la geometria si concentra sull’agilità, rispetto ai precedenti modelli Endurance.
Con la soluzione unica dell’integrazione dell’attacco manubrio, le misure di altezza e lunghezza all’avantreno sono fornite per entrambe le opzioni di “dual-stack”, in alternativa alla tradizionale misura dal centro alla cima del tubo di sterzo. Oltre alla tradizionale tabella delle misure del telaio, i rivenditori BMC sono forniti di uno strumento di conversione dei valori per determinare, in base ai valori di stack e reach del manubrio, la misura ottimale del telaio, il passacavo adeguato (alto o basso), il numero di spaziatori e la lunghezza dell’attacco.
Vinci una Roadmachine: la Solstice Week Challenge
Per festeggiare il lancio della nuova Roadmachine, BMC ne mette in palio una per un for-tunato partecipante alla sua Solstice Week Challenge. La celebrazione del solstizio d’estate nell’emisfero nord è una tradizione nel giorno più lungo dell’anno. BMC invita ciclisti da tutte le parti del mondo ad onorare la loro comune passione durante la settimana più lunga del 2016, la Solstice Week. I ciclisti saranno impegnati in una lunga pedalata dal 20 al 26 di giugno e chi scaricherà le tracce GPS dal sito Komoot.net sarà automaticamente inserito nel tiraggio a sorte per una nuovissima Roadmachine. Qui potete trovare maggiori dettagli.
http://www.bmc-switzerland.com/ch-it/roadmachine
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