Nuova Canyon Ultimate CF EVO | BDC Mag

Nuova Canyon Ultimate CF EVO

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[Comunicato stampa]


Canyon è nota per offrire un elevato grado di sviluppo tecnologico e qualità dei componenti, uniti ad un prezzo di assoluto riferimento. Il nostro obiettivo: rendere democratiche le prestazioni. Un risultato di cui siamo orgogliosi ma che una volta raggiunto ha fatto scaturire alcune domande: cosa succederebbe se rimuovessimo il fattore prezzo dall’equazione? E se lasciassimo carta bianca ai nostri migliori ingegneri? La risposta si concretizza in tre lettere: Evo. Un concetto divenuto realtà. 

Il 25 febbraio le nuove versioni pattino e disco della Ultimate CF Evo saranno disponibili online su canyon.com. La Ultimate è una bici da gara di razza, già consacrata nel ciclismo professionistico dai successi ottenuti in due Campionati del Mondo e in tre Grandi Giri. Il livello di performance della Ultimate CF SLX viene portato al limite estremo con la Ultimate Evo: più leggera della SLX e progettata senza compromessi in termini di rigidità, robustezza e affidabilità. 

L’obiettivo è quello di sfruttare al massimo le possibilità ingegneristiche attuali. Grazie alla concessione del Ministero della Difesa giapponese abbiamo potuto utilizzare una particolare fibra di carbonio ad alto modulo, la disposizione degli strati di carbonio è stata stabilita in fase progettuale e curata maniacalmente in sede produttiva. Grazie a tutto ciò la Evo (e la Evo Disc) si presentano con numeri incredibili: 665 (675) grammi per il telaio, 270 (285) per la forcella. Una base di partenza per performance senza rivali. 

L’attenzione al progetto non si ferma ai soli numeri: il feeling di guida di questa bici è semplicemente unico e ogni telaio beneficia di una verniciatura ridotta per esaltare la vista del composito. Inoltre, solo i migliori componenti disponibili sul mercato come la trasmissione SRAM Red eTap AXS, il misuratore di potenza Quarq, l’edizione limitata delle ruote DT Swiss, trovano spazio su questi esemplari. Quando si tratta dello sport che amiamo è ammesso solo il massimo. 

 

Commenti

  1. samuelgol:

    Non riesco capire in cosa ci siano 500 euro di differenza fra i 2 modelli disc :idea:
    Lo ho guardato 2 volte ma devo essere cecato. :oold:


    Esatto, c'è scritto proprio quello. La democratizzazione sta proprio nell'aver proposto bici a prezzi competitivissimi. E tutto sommato lo sono anche queste, se paragonate ai pari montaggi delle altre case.
    Risibile la questione garanzia, codice del consumatore ecc.ecc. Canyon è in Europa, non in Cina o nascosta in Amazzonia.
    Sarà risibile come dici tu (con il solito rispetto delle considerazioni altrui) ma pare che a volte capiti davvero ciò che ho detto


    https://www.bdc-mag.com/forum/threads/canyon-rottura-telaio.224309/

    E anche su mtb-forum ci sono diverse testimonianze simili
  2. samuelgol:

    Canyon sono corretti. Se hai ragione non servono minacce di avvocati. Se hai torto non servono minacce di avvocati.
    Ovviamente compra quel che ti pare, ma almeno cerca di capire cosa dicono i comunicati visto che stavolta hai capito l'esatto contrario.
    Concordo! Aggiungo anche che par passare dei tecnici (spesso ingegneri) che visionano anche una semplice foto di un danno, come dei cretini che non sono in grado di capire se il danno è da impatto o strutturale mi sembra anche poco serio......
    Nel dubbio si visiona di persona ma se la cosa è evidente non vedo perchè spendere dei soldi inutilmente che provocherebbero ulteriori "casini" col cliente.
    Tanto quasi tutti quelli che hanno di questi problemi non sono mai caduti in bicicletta..............
  3. Melvin:

    Per curiosità... cosa viene detto/mostrato in questo video?
    mediocrità lavorazioni e tolleranze
    il che non mi stupisce: come discusso nel post sull'intervista a Colnago, sono argomenti che interessano a pochi
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