Abbiamo visto dal vivo e provato la nuova Scott Foil, in versione Premium.
La bici, entrata nel mercato nel 2010, ora si basa su un telaio completamente riveduto dal peso di 945gr, e forcella da 335gr. Quello che è stato completamente cambiato sono pero’ tutti i tubi verticali, come spiegato dal capo ingegnere Benoît Grelier, per ottenere più comodità, che a quanto pare era il punto debole della vecchia Foil, molto apprezzata dai Pro che l’hanno utilizzata, ma meno dagli amatori.
La flessibilità verticale del carro posteriore è stata cosi’ aumentata di ben l’89%secondo gli ingegneri Scott.
Risultato a loro dire eccezionale per un telaio aero di questo peso. Il risultato finale è quindi una bici aerodinamica, ma fruibile su ogni tipo di percorso, come dimostrato da Heinrich Haussler della IAM Cycling che l’ha scelta come unica bici.
Altre novità sono il freno posteriore sotto il movimento centrale.
Il freno anteriore DirectMount.
Un passaggio cavi riveduto per i cambi elettronici.
E soprattutto un nuovo manubrio integrato per incrementare il cx generale della bici. Marchiato Syncros ovviamente, “costola” componenti di Scott.
Nella versione Premium il montaggio è DI2 e Zipp 404 Firecrest.
Il sistema di chiusura del reggisella si avvale di una vite da 3mm per chiudere un coperchietto in carbonio che si va a sua volta ad avvitare su una vite esagonale da 5mm che serra con un expander il reggisella.
Purtroppo nella breve prova che ho potuto fare il reggisella continuava a scendermi nonostante lo abbia rialzato ed avvitato 2 volte (operazione non proprio rapidissima tra l’altro, con le 2 viti ed un multitool ingombrante che non consentiva giri completi).
Speriamo di poterla provare meglio e più a lungo a breve. Consolatevi con un video intanto 🙂