[Comunicato stampa]
MORGAN HILL, California, – La Nuova Tarmac rappresenta un’autentica rivoluzione nella progettazione delle biciclette. Tutto parte dal ciclista e non perde mai d’occhio questa figura
centrale. Il nuovo approccio, denominato “Rider-First Engineered”, si ispira al lavoro della McLaren, leader mondiale nello sviluppo delle macchine Formula1 e partner di Specialized
in alcuni progetti. Il risultato e? un miglioramento significativo in ogni fase della pedalata su strada: accelerazione, guidabilita? e sprint. Performance comuni a tutte e sei le misure, dalla 49 alla 61cm.
“Le precedenti Tarmac sono risultate vittoriose nelle tappe del Tour de France, del Giro d’Italia e in tante altre corse, ma quando abbiamo iniziato a sviluppare il concetto di un nuovo telaio, sapevamo che l’approccio tradizionale avrebbe portato solamente minimi vantaggi nelle prestazioni”, ha detto Chris D’Aluisio responsabile del reparto Advanced R&D di Specialized. “Avevamo bisogno di una procedura nuova che non rendesse le biciclette semplicemente piu? leggere e rigide, ma serviva un approccio che le migliorasse sostanzialmente.”
Imparando dalla metodologia di McLaren, molto avanzata nelle sue prove estese, Specialized ha sviluppato, per prima nell’industria del ciclo, dei modelli di simulazione e dei protocolli di prove dinamiche che hanno reso possibile, per gli ingegneri, una comprensione senza precedenti della ‘risposta’ delle bici di varie misure all’input del ciclista. Questi dati ci hanno permesso di progettare dei telai che non sono performanti solo sui banchi di prova, ma che prendono realmente in considerazione l’elemento piu? importante: il ciclista stesso.
A seguito di questa nuova prospettiva i nostri ingegneri hanno stabilito dei target di prestazione per ognuna delle sei misure di telaio. Ogni misura e? stata progettata singolarmente e indipendentemente sotto l’aspetto del posizionamento delle fibre di carbonio, delle dimensioni e forme delle tubazioni e per la tipologia dei cuscinetti della serie sterzo.
Un telaio “Rider-First Engineered” nella misura 49cm e? maneggevole quanto un telaio medio nella misura 56 cm, cosi? come lo e? nella misura da 61cm. Si tratta di un vantaggio tangibile che completa le gia? ottime prestazioni della Tarmac: scalare, scattare, curvare – ora chiunque, indipendentemente dalle proprie caratteristiche fisiche, puo? godere appieno le qualita? prestative della Nuova Tarmac.
Vincenzo Nibali, vincitore di Giro e Vuelta: “La Nuova Tarmac e’ piu? controllabile e facile da guidare, soprattutto nei cambi di ritmo. in generale ha un miglior bilanciamento e maggiore stabilita?. in pratica le qualita? del telaio sl4, rigidita? e reattivita?, sono state migliorate”.
Alberto Contador, vincitore dei tre Grandi Giri , ha detto: “Testando la Nuova Tarmac su diversi tipi di salite, l’ho trovata molto veloce, specialmente quando ti alzi in piedi sui pedali. In discesa e? molto maneggevole e risponde molto bene. E’ una sensazione di guida imbattibile.”
Tutte le informazioni sul sito Specialized
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