[Comunicato stampa]
Le ruote Campagnolo della famiglia BoraTM, da sempre sinonimo di vittoria, sono diventate oggetto di desiderio non solo per gli appassionati di ciclismo in generale, ma anche per i migliori corridori professionisti, una leggenda che deriva dalla solida costruzione, dai materiali di altissima qualità e dalla progettazione estremamente avanzata che permette loro non solo di offrire un vantaggio tecnico vincente, ma anche di mantenere costanti le prestazioni nel tempo. L’interesse suscitato da queste ruote dipende da ciò che le rende affidabili e veloci. Tuttavia, velocità e agilità richiedono controllo perché un corridore possa giungere a tagliare il traguardo in totale sicurezza, e i tecnici Campagnolo hanno sviluppato una nuova costruzione che consentirà di ottenere prestazioni di frenata superiori a quelle sinora mai ottenute dai cerchi in carbonio.
La nuova costruzione si basa sulla tecnologia AC3TM per creare una capacità di arresto sicura, affidabile e potente in qualsiasi condizione meteorologica. La tecnologia All Conditions Carbon ControlTM, detta anche AC3TM, è stata infatti sviluppata non solo per migliorare in generale una capacità frenante già di per sé straordinaria, ma anche per ovviare a uno dei principali inconvenienti del cerchio da gara in bra di carbonio: la frenata sul bagnato. Il design zigrinato a spirale meticolosamente messo a punto sulla superficie frenante è forse la sola parte visibile di questa nuova costruzione dalle prestazioni migliorate. L’angolo curvo delle scanalature crea canali attraverso i quali pioggia e sporco sono evacuati dal punto di contatto tra pattino freno e cerchio, oltre a generare un attrito che contribuisce a eliminare qualsiasi residuo rimasto sul cerchio. Oltre alla zigrinatura realizzata sulla superficie frenante visibile esternamente, le nuove ruote BoraTM sono state anche ottimizzate internamente per orientare le fibre in maniera da garantire la massima integrità a fronte delle nuove sollecitazioni derivanti dalla nuova supeficie frenante, utilizzando una resina altamente sofisticata perfezionata dai tecnici Campagnolo per sopportare temperature decisamente superiori rispetto ai prodotti concorrenti e dissipare il calore estremo prodotto in fase di frenata.
L’introduzione dell’AC3TM rappresenta un notevole vantaggio in termini di prestazioni, innalzando il livello di una ruota già per molti versi eccezionale rispetto ai prodotti concorrenti. Sull’asciutto, la nuova tecnologia incrementa la capacità frenante del 3% rispetto alla BoraTM precedente, rendendo ancora più accentuato il divario rispetto ai prodotti concorrenti più simili (oltre il 6%). Quando invece le condizioni sono insidiose e la pioggia desta preoccupazione nella concorrenza, l’AC3TM permette alla BoraTM di eccellere. Se l’edizione precedente della BoraTM offriva risultati nettamente superiori a quelli raggiunti dalle ruote concorrenti, la tecnologia AC3TM aumenta la capacità frenante ben del 43% rispetto ai primi modelli Campagnolo. La potente frenata dell’AC3TM rappresenta un divario prestazionale quasi del 55% rispetto al prodotto concorrente più vicino, il che costituisce un vantaggio tutt’altro che trascurabile quando la gara si fa rovente.
La nuova tecnologia caratterizzerà tutta la famiglia BoraTM migliorando ulteriormente le prestazioni di queste ruote iconiche sia in versione copertoncino che in versione tubolare. Sarà infatti presente nei modelli BoraTM 35, 50 e BoraTM Ultra TT, iniziando già da questa primavera inoltrata a offrire un vantaggio vincente sia ai professionisti che agli appassionati.