Olimpiadi di Tokio rinviate al 2021

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Era nell’aria da giorni, ora è ufficiale: le Olimpiadi di Tokio sono state rimandate di un anno a causa del Coronavirus. È la prima volta nella storia che accade, infatti finora era state cancellate le edizioni durante le due guerre mondiali, ma i giochi olimpici non erano mai stati rinviati.

La decisione del comitato olimpico è stata dettata dall’impossibilità di tanti atleti di allenarsi, a causa delle restrizioni dei vari Paesi per combattere il virus, oltre al rischio di contagio per spettatori e partecipanti. Non solo, almeno metà della stagione agonistica è stata cancellata, rendendo difficile la pianificazione in vista del grande evento estivo.

Era di ieri la notizia, fra le altre cose, che il Canada e l’Australia avevano deciso di non mandare i loro atleti a Tokio.

Inutile dire che questa sia una mazzata per tanti atleti che si erano allenati per anni in vista dell’appuntamento olimpico, e per tutti quelli che si erano già qualificati.

 

Commenti

  1. Petgold969:

    tutti ad aspettare il vaccino ma poi voglio vedere chi lo fa quando esce
    Probabilmente, mi auguro, non ci sarà molto fa decidere ma io non sono di certo un no vax
  2. rebus:

    A rischio anche il Tour?
    Decisamente, anche perché una partita a porte chiuse o una sei giorni in velodromo si possono fare in una situazione quasi stabile, fare una gara su strada vuol dire trovarsi pubblico accalcato e credo sia una cosa da evitare per mesi, forse potremmo vedere ottimisticamente un grande giro in autunno ma lo vedo già difficile
  3. andry96:

    Decisamente, anche perché una partita a porte chiuse o una sei giorni in velodromo si possono fare in una situazione quasi stabile, fare una gara su strada vuol dire trovarsi pubblico accalcato e credo sia una cosa da evitare per mesi, forse potremmo vedere ottimisticamente un grande giro in autunno ma lo vedo già difficile
    Se in autunno non fossimo in grado di poter avere pubblico a una manifestazione sportiva, direi che la situazione sarebbe tanto grave da rendere la cancellazione del Tour una bazzecola. Non so se la situazione cinese che torna alla normalità possa rientrare in rischiosissimo azzardo politico/economico (ma mi parrebbe un azzardo veramente pericoloso anche sotto il profilo economico/politico), ma direi che se ci comportiamo bene adesso e nelle fasi di uscita, in autunno la fine del tunnel dovrebbe essere a vista.
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