Peter Sagan sarà operato per risolvere una tachicardia

Peter Sagan sarà operato oggi sottoponendosi ad un’ablazione cardiaca, un’operazione a cui si è sottoposto 2 anni fa anche Elia Viviani.

Il corridore slovacco, che ora corre in Mtb con l’obiettivo di partecipare alle prossime olimpiadi, ha avuto un problema di tachicardia durante la gara di cross-country di Chelva, in Spagna: dopo una caduta è comunque arrivato al traguardo, ma con un ritmo di cardiaco di 200 battiti al minuto circa. Sagan non è mai andato oltre i 190 in carriera, quindi il corridore si è rivolto subito allo specialista in cardiologia e medicina dello sport Roberto Corsetti. Oggi Sagan sarà quindi operato dal prof. Antonio Dello Russo all’ospedale di Imola, con un intervento in Day Hospital. Tra pochi giorni Peter dovrebbe tornare in sella.

Un augurio di pronto ritorno al bomber Sagan.

Commenti

valter65

23/02/2024 12:12:32

premesso che adoro ....pero' , anche il fisico manda segnali ! ha aperto un'era , non deve dimostrare niente a nessuno..però mi godrei il figlio , Montecarlo . e sicuramente ...la bici , in tranquillità ;-)
cramerx

24/02/2024 06:47:12

valter65:

premesso che adoro ....pero' , anche il fisico manda segnali ! ha aperto un'era , non deve dimostrare niente a nessuno..però mi godrei il figlio , Montecarlo . e sicuramente ...la bici , in tranquillità ;-)

Premetto che non tutti sono uguali ma racconto comunque la mia esperienza. Ho fatto anche io due ablazioni per una aritmia sotto sforzo ma in entrambi i casi sono state inutili. L'unico modo per tenerla sotto controllo è continuare ad allenarmi.... Meno mi alleno e più spesso mi viene l'aritmia anche in situazioni di vita quotidiana. Non è quindi detto che appendendo la bici al chiodo risolverebbe la sua situazione. Inoltre non è neppure detto che sia il fisico che manda segnali con l'età, io me ne sono accorto 15 anni fa quando ho iniziato ad usare il cardiofrequenzimetro in bici ma magari l'avevo anche prima. Ero quindi abbastanza giovane
Shadowplay

24/02/2024 11:05:20

L'ablazione l'hanno fatta in tanti fra gli sportivi, mi vengono in mente nel tennis Mardy Fish e Karin Knapp, Carlo Janka nello sci: Knapp aveva dichiarato all'epoca che era stato molto più complicato recuperare per un problema al ginocchio rispetto a quello al cuore.