Philippe Gilbert (QuickStep) è stato condannato dal tribunale di Gand a pagare 300.000eu alla Belgian Cycling Company (BCC), struttura creata da Mark Coucke per gestire la Omega-Pharma Lotto, squadra con cui Gilbert ha disputato nel 2011 la sua stagione d’oro, con le vittorie a Freccia Brabante, Freccia Vallone, Amsterl Gold Race e Liegi-Bastogne-liegi.
La causa del litigio è la disputa sulla stagione 2012 su cui la BCC aveva un’opzione per il contratto di Gilbert, il quale invece ha lasciato la squadra a fine 2011 sapendo della fusione con la Quick-Step, squadra che non voleva integrare, e prendendo la fusione tra le due squadre come motivo di interruzione del contratto. Coucke ha ritenuto questa mossa di Gilbert come una rottura del contratto, e pertanto richiesto indietro il totale dei bonus versati nel 2011 (715.000eu, oltre al milione e 200.000 di stipendio). Gilbert ovviamente rifiuta questa versione, ma il tribunale per ora ha dato ragione a Coucke.
Gilbert avrà ora facoltà di fare ricorso presso il tribunale del lavoro di Gand.