Presentazione della nuova Ridley Noah SL per aprire Eurobike.
A svelarla André Greipel e Mescal (o il CEO di Ridley che gli assomiglia).
Peso del telaio 950gr per la taglia media, abbandona i freni integrati per tornare a quelli tradizionali, per una questione di praticità e compatibilità con i vari brand. Anche il freno posteriore sotto il movimento centrale è stato giudicato troppo laborioso da regolare in corsa per i pro e quindi evitato. In compenso i tubi hanno forma NACA troncata con l’aggiunta di due svasi sulla parte anteriore, chiamati F-surface, per ottenere una piccola turbolenza lungo il profilo del tubo che migliora l’aerodinamica.
Passaggio cavi interno, movimento centrale PressFit 30, sterzo tapered, layup del carbonio 60/40/30T (tre gradazioni di carbonio alto modulo).
La forcella presenta due “finestre”, chiamate F-Splitfork, sempre per migliorare l’aerodinamica.
La Noah SL sarà disponibile in una gamma intera dalla 10, top di gamma, alla 15, 20 e 30 come scelta più economica.
La 10 sarà montata SRAM Red 22, Zipp 404 Firecrest, componenti 4ZA Cirrus. Campagnolo Chorus e Zipp 60 per la 15; DuraAce e Zipp 60 per la 20 e Ultegra e Fulcrum Quattro per la 30.
Il commento di Greipel alla bici è stato che ora non alterna più la Helium SL alla Noah in base alle tappe nei grandi giri, ma utilizza sempre la Noah SL visto che il peso arriva tranquillamente a 6,8kg mantenendo la stessa rigidità della Noah che usa per gli sprint.