A seguito della presentazione delle due principali novità in casa Mavic, le Ksyrium Pro Allroad Disc e le Ksyrium Pro Carbon SL (qui l’articolo), abbiamo avuto la possibilità di effettuare un breve ma esigente test con entrambe le ruote sulle strade del Wyoming.
Il primo giorno abbiamo potuto testare le nuove Ksyrium Pro Allroad Disc su un percorso di 120km, di cui 80 di strade sterrate in condizioni più o meno buone.
Le ruote, abbinate ai copertoni Yksion Elite Allroad da 30mm con battistrada leggermente scolpito, in versione tubeless, erano montate su una Cannondale Synapse con freni a disco, quindi una bici adatta a terreni sconnessi, ma non propriamente off-road.
Nessuno sapeva bene quale terreno ci avrebbe atteso e per 80km è stato un susseguirsi di sterrati più o meno compatti, salite ripide e discese tecniche, con passaggi che avrebbero messo in difficoltà anche una Mtb.
Le ruote si sono rivelate adatte ad ogni situazione, scorrevoli nei tratti in pianura, abbastanza leggere per affrontare le salite ma soprattutto molto robuste, in quanto dopo svariate discese sconnesse e svariati sassi, unite ad un peso non proprio piuma del tester, ne sono uscite integre e ancora perfettamente centrate. I copertoni da 30mm uniti alla configurazione tubeless si sono rivelati in grado di assorbire molto bene le vibrazioni e garantire una buona aderenza in discesa.
Anche nei successivi km su asfalto le ruote si sono rivelate rigide e scorrevoli, anche se penalizzate dalla bassa pressione con cui erano gonfiate in previsione dello sterrato. Insomma, una coppia di ruote adatta ad ogni situazione dallo sterrato più duro all’asfalto, ideale per chi vuole usare la propria bici senza limiti, avendo sempre un prodotto al top.
L’uscita sullo sterrato ci ha permesso di testare anche la nuova linea di Abbigliamento Ksyrium. Gli inserti in Ortholite presenti nel fondello, guanti e scarpe, hanno sicuramente aiutato a smorzare le vibrazioni, anche se vista l’ estrema durezza del giro, alla fine qualche dolorino si è presentato. Usati su strade normali possono garantire comunque un alto livello di comfort rispetto ai materiali tradizionali.
Il secondo giorno ci è stata data la possibilità di testare le Ksyrium Pro Carbon SL.
Il percorso scelto è stato interamente su asfalto (per fortuna), con due salite per poter testare le ruote nel loro terreno naturale e per vedere il comportamento in frenata.
Ci sono state fornite le ruote in versione copertoncino, con gli specifici copertoncini Yksion Pro Griplink e Powerlink da 25mm, montate su una BH Quartz.
Sulla prima salita, che presentava una pendenza media del 6% con parecchie curve, si è scatenata la bagarre, con scatti e controscatti che hanno messo in evidenza la leggerezza e rigidità della ruota, caratteristica fondamentale per una ruota a basso profilo in carbonio.
La curiosità principale era legata al comportamento in discesa, aspetto su cui i tecnici Mavic avevano posto l’ accento durante la presentazione. Fin dalle prime curve la sensazione è stata quella di una frenata molto modulabile e dolce, molto lontana da quella provata con altre ruote in carbonio, a parità di pattini.
La seconda salita ci ha portato ai 2500mt di Teton Pass, 5km con pendenza media vicina al 10%.
Qui la velocità di scalata è stata bassa, quindi abbiamo potuto apprezzare la rigidità nei tratti in piedi sui pedali e non tanto la scorrevolezza.
In questo caso il vero test è stata la discesa seguente, un specie di autostrada, dove in più punti abbiamo superato i 90km/h per poi frenare per affrontare ampi curvoni. Questa prova ha fugato ogni dubbio sulla resistenza dei cerchi alle alte temperature e ha confermato le ottime doti di guidabilità in discesa
Durante questo breve test le ruote si sono dimostrate ottime in ogni situazione, ma sicuramente le aspettiamo per una prova più prolungata che ci permetta di valutarle meglio. Per quanto riguarda il prezzo, 1800 euro per il sistema ruota+copertoncino è elevato, ma in linea con i prodotti top della concorrenza.