Quanto inquina ogni pneumatico? Vittoria ve lo dice

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Vittoria presenta il calcolo del carbon footprint per ogni suo pneumatico. Così ora sapete quanto inquinate ogni volta che cambiate gomma. Penitenziagite!

[Comunicato stampa] Da oggi, ogni ciclista potrà effettuare acquisti più attenti all’ambiente grazie alla nuova analisi dell’impronta di carbonio (Carbon Footprint) per l’intera gamma di pneumatici Vittoria. Sul sito web è indicata la Carbon Footprint di ogni pneumatico, consentendo a tutti gli amanti della bici di fare scelte più ecologiche.

Dopo due anni di lavoro con Deloitte, Vittoria ha introdotto uno strumento completo basato sulla norma UNI EN ISO 14067:2018. Certificato esternamente da Bureau Veritas nel giugno 2024, questo strumento fornisce dati dettagliati sulle emissioni di CO2 prodotte durante il ciclo di vita di ciascun pneumatico, offrendoti la trasparenza necessaria per prendere decisioni informate ed ecosostenibili.

Un approccio sistematico all’analisi della Carbon Footprint

La norma UNI EN ISO 14067:2018 è lo standard di riferimento per la misurazione dell’impronta di carbonio che garantisce un’analisi coerente e approfondita su tutte le linee di prodotto. Per questo motivo, la norma è stata selezionata come riferimento per condurre l’analisi sull’impronta di carbonio.

Fasi del ciclo di vita considerate

Il calcolo della Carbon Footprint considera tutte le fasi che interessano il prodotto, da inizio a fine vita.

Produzione e trasporto a monte: questa fase considera l’approvvigionamento e il trasporto delle materie prime, con dati sulle emissioni derivati ​​dalle medie del settore disponibili da database ufficiali come Ecoinvent.

Processo produttivo: riguarda i processi di produzione primari che si verificano negli stabilimenti di Vittoria Tyres Thailand.

Distribuzione: questa fase include il flusso logistico dalla struttura di Vittoria Tyres Thailand ai magazzini regionali e successivamente ai mercati dei clienti finali in America, Asia ed Europa.

Fine vita: questa fase finale valuta l’impatto dello smaltimento degli pneumatici, considerando le pratiche regionali nel recupero energetico e nel riciclaggio.

Secondo questa analisi gli pneumatici Vittoria rilasciano in media 6,5 ​​kg di CO2eq durante il loro ciclo di vita. In prospettiva, si potrebbe compensare questo impatto pedalando per circa 68 km invece di utilizzare l’auto.

Ti invitiamo a utilizzare questi valori per confrontare i prodotti all’interno della nostra offerta. A causa della mancanza di metriche e fonti di dati comuni, confrontare i nostri prodotti con quelli al di fuori della gamma Vittoria può portare a conclusioni fuorvianti.

Questo traguardo sottolinea il costante impegno di Vittoria nei confronti della sostenibilità ambientale. Vittoria continua a innovare e ad abbracciare pratiche che non solo migliorano le prestazioni dei suoi prodotti, ma contribuiscono anche alla salvaguardia del pianeta.

Commenti

  1. Per essere veramente green dovresti non mangiare, così non :cac: e non inquini...se stai al mondo e non sei l'uomo di Neanderthal,per forza di cose sei un inquinatore...produci rifiuti, scorie e consumi cibo e materie prime...
    Io una soluzione non la vedo... a meno che non torniamo tutti all'età della pietra.
  2. pagare centinaia di migliaia di euro per una certificazione inutile invece di investirli per fare realmente qualcosa in favore dell'ambiente, ennesima ipocrisia dei nostri tempi
  3. bicilook:

    Per essere veramente green dovresti non mangiare, così non :cac: e non inquini...se stai al mondo e non sei l'uomo di Neanderthal,per forza di cose sei un inquinatore...produci rifiuti, scorie e consumi cibo e materie prime...
    Io una soluzione non la vedo... a meno che non torniamo tutti all'età della pietra.
    sbagliato, l'Homo Neanderthalensis si suppone respirasse, quindi produceva CO2 , quindi inquinava.. per non inquinare non devi esistere: e' il principio dell' entropia che cresce sempre.
    ostacolarlo è come voler viaggiare indietro nel tempo
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