Jonathan Breyne, 23enne corridore belga della Tinkoff-Saxo, era stato trovato positivo al Clenbuterol lo scorso Novembre al Tour del Lac Taihu in Cina ed era stato squalificato per 2 anni. Il 19 Dicembre aveva tentato il suicidio, in particolare in seguito ai commenti seguiti al fatto sui social media.
Ora, al pari di Michael Rogers gli è stata ritirata la squalifica seguendo gle stesse motivazioni, ovvero la contaminazione di carne in un paese dove il clenbuterol è largamente utilizzato nell’allevamento del bestiame.
Breyne conta ora di tornare a correre al più presto, essendo tesserato per il team To Win-Josan di 3^ divisione.