Categorie: Gare

Strade Bianche: bis di Kopecky e Pogačar

Due campioni della Strade Bianche si sono ripetuti: Lotte Kopecky alla fine di un bel duello con Elisa Longo Borghini; Tadej Pogačar con un’imperiosa azione ai -80km con cui ha fatto il vuoto sugli avversari.

Le pendenze dello strappo di Santa Caterina, nel centro di Siena, sono state decisive nella 10^ edizione della Strade Bianche Women Elite Crédit Agricole. E’ stato quello il punto dell’attacco della Campionessa del Mondo Lotte Kopecky che ha bissato il successo dell’edizione 2022 davanti a Elisa Longo Borghini. Le due atlete si erano presentate insieme all’ultimo km dopo aver fatto la differenza al termine dello sterrato di Le Tolfe. La volata delle inseguitrici è stata vinta da Demi Vollering su Katarzyna Niewiadoma.

ORDINE D’ARRIVO STRADE BIANCHE WOMEN ELITE CRÉDIT AGRICOLE
1 – Lotte Kopecky (Team SD Worx) 137 km in 3h55’43” alla media di 34.872 km/h
2 – Elisa Longo Borghini (Lidl – Trek) a 4″
3 – Demi Vollering (Team SD Worx) a 26″

STATISTICHE

  • Lotte Kopecky ha vinto la sua seconda Strade Bianche, eguagliando il record di Annemiek Van Vleuten.
  • Lotte Kopecky è la prima atleta con tre vittorie in questa stagione. I successi precedenti sono stati la tappa di Jebel Hafeet e la classifica finale dell’UAE Tour.
  • Elisa Longo Borghini è la prima atleta a salire 5 volte sul podio alla Strade Bianche.

Tadej Pogačar (UAE Team Emirates) ha vinto la diciottesima edizione della Strade Bianche Crédit Agricole, da Siena a Siena (Piazza del Campo) di 215 km, dopo un’azione solitaria lunga 81 km. Sul traguardo finale nella storica piazza ha preceduto Toms Skujins (Lidl – Trek) e Maxim Van Gils (Lotto Dstny).

ORDINE D’ARRIVO
1 – Tadej Pogačar (UAE Team Emirates) – 215 km in 5h19’45” media di 40.344 km/h
2 – Toms Skujins (Lidl – Trek) a 2’44”
3 – Maxim Van Gils (Lotto Dstny) a 2’47”

DICHIARAZIONI
Pochi secondi dopo aver attraversato il traguardo, il vincitore Tadej Pogačar ha dichiarato: “La corsa è stata veloce e selettiva fin dalla partenza e non credo che nessuno se lo aspettasse. Sul Monte Sante Marie ho deciso di partire. Sapevo che sarebbe stata un’azione lunga, ma ero sempre informato sul distacco. La prima gara della stagione è sempre dura dal punto di vista mentale. Mi sono preparato molto bene durante l’inverno. La Strade Bianche grande fascino. È una delle corse più popolari e belle del mondo”.

 

Condividi
Pubblicato da
Piergiorgio Sbrissa

Articoli recenti

Colnago Steelnovo : una bici in acciaio moderna

Con la Steelnovo Colnago presenta una fusione di tradizione e tecnologia: l'acciaio lavorato a mano…

20/11/2024

Vittoria o sopravvivenza? La lotta per i punti UCI

Bella intervista del sito giapponese ciclowired.jp a Matt Hayman, ex corridore, vincitore della Paris-Roubaix 2016,…

20/11/2024

Pinarello completa la Serie F con il lancio della F1

Nuove e accattivanti colorazioni e opzioni di ruote sono disponibili anche per la più ampia…

19/11/2024

[Test] Pedali Look Keo Blade Ceramic

Ad inizio 2024 Look ha presentato i nuovi pedali Keo Blade, dichiarando che fossero "il…

18/11/2024

Squadra con un nuovo nome: XdS-Astana Qazaqstan

La squadra kazaka Astana diventerà per la prossima stagione XdS-Astana Qazaqstan. Il nuovo nome dipende…

15/11/2024

Nuovi brevetti indicano la strada di una sempre maggior integrazione elettronica

Alcuni nuovi brevetti depositati hanno attirato l'attenzione dei vari appassionati, in un momento di particolare…

13/11/2024