È ufficiale, Tadej Pogačar non correrà il Giro d’Italia 2023. La notizia in realtà non stupisce né sconcerta, ma in questo periodo gli appassionati possono accontentarsi almeno di espungere dalle conversazioni le possibilità fantasiose.
Lo sloveno lo ha spiegato alla Gazzetta dello Sport: “Non so ancora quando potrò competere per la maglia rosa. È una corsa che mi piace molto, mi incuriosisce, ma le circostanze mi hanno spinto a dare priorità al Tour de France. Dopo il secondo posto di quest’anno, il mio obiettivo è riprendermi il Tour”, ha dichiarato riferendosi alla sconfitta subita contro Jonas Vingegaard quest’anno.
Per quanto riguarda il resto della stagione non ci sono ancora ufficializzazioni, ma Pogačar sembra intenzionato a ripercorrere il cammino della passata stagione, in particolare proprio con le corse italiane che lo hanno visto trionfare: Strade Bianche, Tirreno-Adriatico e Lombardia:
“Sarei felice di avere un livello di prestazione simile alle mie ultime stagioni, quando sono riuscito a vincere gare importanti. Certo, l’obiettivo è rifare il Tour, ma non sarà facile. (…) L’Italia sarà in calendario”.
Ma oltre al Tour il campione sloveno pare abbia alcuni conti da saldare: “Nel mio cuore c’è il desiderio di migliorare il mio quarto posto quest’anno al Giro delle Fiandre. La Sanremo è un’altra gara a cui punto perché ancora non sono riuscito a vincerla“.
Altro obiettivo a cui pare punterà con convinzione sarà il mondiale: “è una gara che mi manca e nel 2023 sarà una bella sfida, con la novità che si potrà puntare alla maglia iridata in estate.”
Il mondiale di Glasgow, anche se probabilmente non si correrà con la canicola, si terrà infatti il 6 agosto 2023, esattamente due settimane dopo l’arrivo sugli Champs-Elysées a Parigi.
Roglic... sulla carta gli si addice di più il percorso del Giro, però se vuole provare a fare bene al Tour, cosa che per sfighe varie non gli è mai riuscita... lo posso capire, anche perché ormai di occasioni non ne avrà più moltissime.