Tadej Pogačar salta l'UAE-Tour. Duello con Evenepoel rimandato | BDC Mag

Tadej Pogačar salta l’UAE-Tour. Duello con Evenepoel rimandato

12

Tadej Pogačar (UAE-Emirates) salterà l’UAE-Tour, la corsa “di casa” della propria squadra di cui già due volte vincitore consecutivamente. Tadej Pogacar, Il corridore sloveno, che aveva programmato di fare del Giro degli Emirati Arabi il suo primo grande evento della stagione, ma non sarà al via, lasciando la guida della sua squadra ad Adam Yates. Questo cambio di programma non ha nulla a che vedere con la gastroenterite che il corridore ha contratto di recente e che ha disturbato la sua preparazione in questo inizio di stagione.

Pogacar lancerà quindi la sua stagione come previsto il 13 febbraio in Spagna, alla Jaen Paraiso Interior, una gara di un giorno caratterizzata dalla presenza di strade sterrate e disputata per la prima volta lo scorso anno. Poi però non volerà negli Emirati per sfidare il campione del mondo Remco Evenepoel, ma resterà in Spagna per partecipare al Giro dell’Andalusia (15-19 febbraio). Ancora rimandato quindi il duello con Remco, che a questo punto dovrebbe avvenire alla Liegi-Bastogne-Liegi.

Come nel 2022, lo sloveno farà della Strade Bianche (4 marzo), gara di cui è il vincitore uscente, il primo grande obiettivo della sua stagione.

 

Commenti

  1. Scontro rimandato alla Liegi?
    Quindi Remco non fa né Strade Bianche né Sanremo né Fiandre né Amstel? Che scansafatiche... :==
  2. Valerio_S:

    Alle prime due è decisamente un pesce fuor d'acqua, al Fiandre ha diversi compagni che ci puntano (Alaphilippe in primis e poi c'è Asgreen), all'Amstel non sarebbe probabilmente uno dei favoriti anche se potrebbe dire la sua, magari in prospettiva Liegi.
    Io non sono così convinto che sarebbe un pesce fuor d'acqua a Strade Bianche e Liegi.
    Lo davano per una superpippa in discesa qualche anno fa ma l'anno scorso attaccava in discesa sul bagnato ai Paesi Baschi (se non ci avete mai pedalato vi assicuro che sono strade che fanno paura davvero!). Secondo me nella conduzione del mezzo è migliorato in maniera pazzesca e gli strappi li ha. Io lo vedo competitivo in gare come quelle. Poi capisco che se l'obiettivo stagionale è il Giro in quel periodo devi stare in altura a fare lavori specifici.
  3. bianco222:

    Al Mondiale non è che ci fossero chissà che salitone... Ma quando è andato via non lo hanno più visto.
    A proposito della posizione sul calendario sono d'accordo. Preparare tutto è difficle se non impossibile. Con il Giro a Maggio l'unica è la Liegi. Ma se l'anno prossimo dovesse fare il Tour (cosa direi pressoché sicura) allora un passaggio al Fiandre ci starebbe tutto. E io non mi stupirei di vederlo fare bene!
    Non mi stupirei neppure io, assolutamente, in particolar modo se gli fanno prendere qualche metro di troppo.
Articolo precedente

Joxean Fernàndez Matxin (UAE-Emirates): “Freire, se fosse stato per i dati, forse non sarebbe mai stato un corridore professionista”

Articolo successivo

La QuickStep “squadra in evoluzione”

Gli ultimi articoli in News