Nairo Quintana (Movistar) si è imposto nella prima tappa alpina del Tour, con arrivo a La Valloire. Secondo Romain Bardet (AG2R) che ha conquistato la maglia a pois a detrimento di Tim Wellens (Lotto-Soudal). Terzo Alexey Lutsenko (Astana).
L’attacco decisivo di Quintana è stato portato ai -7,4km. E da li si sono susseguiti gli assalti degli altri corridori. In particolare Egan Bernal (Ineos) partito ai -3km, il quale è uscito a recuperare 35″ sul compagno Geraint Thomas, sul quale hanno fatto la corsa Thibaut Pinot (Groupama) e Julian Alaphilippe (Deceuninck) che conserva la maglia gialla, ma con soli 1’30” su Bernal, ora 2° in generale dopo aver conquistato due posizioni proprio a pese di Thomas e Steven Kruijswijk (Jumbo-Visma).
La tappa regina del Tour si è conclusa quindi dopo una giornata durissima per i corridori, corsa dall’inizio ad un ritmo infernale. Simon Yates (Mitchelton-Scott) ha dichiarato di “aver dovuto fare una cronometro per prendere la buona fuga”. 37,4km/h di media per una velocità media tra le più elevate tra quelle di alta montagna.
Difficile (o facile, dipende dai punti di vista) però giudicare le tattiche di Movistar ed Ineos, che hanno rincorso i loro uomini in fuga (Quintana e Bernal) forse impedendogli di prendere maggior vantaggio cronometrico in generale.
Volete sfondarvi di cenoni, pranzoni, aperitivi e gozzoviglie varie? Allora ecco un ottimo modo per…
Ieri sera è stato presentato il percorso della Vuelta España 2025 (23 agosto-14 settembre), che…
Theodor Storm è stato un po' un oggetto misterioso durante la scorsa stagione, infatti il…
Ci ha lasciati oggi una delle grandi leggende del ciclismo, Rik Van Looy, all'età di…
I grammomaniaci potrebbero andare in fibrillazione per questo portaborraccia Superleggero Ti black. Molto probabilmente si…
Il team Lidl-Trek ha annunciato che il pilota spagnolo Aleix Espargaro (35 anni), vincitore di…