Tech-Corner: dischi che sfregano

6

Una delle cose più noiose dei freni a disco è il rumore che i dischi possono fare sfregando sulle pastiglie, facendo il famoso “Zin, zin”. Vediamo come affrontare il problema.

La causa

I dischi dei freni difficilmente sono perfettamente dritti… O meglio, forse lo sono appena usciti dalla scatola (non sempre), ma già solo dopo una piccola botta (in Mtb in particolare) o dopo una discesa lunga in cui si scaldano per bene perdendo la loro perfetta centratura e deviando di qualche decimo di millimetro. Per questo motivo i produttori di freni realizzano la pinza in modo che ci sia sempre una certa distanza tra pastiglie e disco a riposo, in modo che piccole deviazioni laterali del disco non provochino lo sfregamento con le pastiglie con conseguente rumore.

Lo zin zin è infatti causato dallo sfioramento del disco su di una sola pastiglia. Quando entrambe le pastiglie mordono sul disco, questo non vibra, ma se il disco sfiora una sola pastiglia vibra e produce questo caratteristico rumore.

Le cause di questo problema sono essenzialmente quattro:

  • Pistoncini troppo in fuori: la causa è in genere una pinzata a vuoto senza il disco
  • Pinza non correttamente centrata: essendo da un lato la distanza pastiglie disco insufficiente, il disco sfiora la pastiglia producendo rumore
  • Pistoncino pigro: i pistoni della pinza freno non lavorano simmetrici e quindi da un lato escono più che dall’altro. In questo modo si riduce la distanza disco-pastiglia da un lato con conseguente problema di sfregamento.
  • Disco piegato: anche se è sempre il disco leggermente storto a produrre il rumore (altrimenti sarebbe uno strisciamento continuo), un colpo  bello deciso può piegare il disco oltre il range consentito dalla luce con le pastiglie, portandolo quindi a strisciare.

Per risolvere quindi il nostro problema di rumorosità dovremo agire su queste quattro potenziali cause. Per lavorare al meglio ci occorre un cavalletto o un supporto per tenere la bici sollevata.

Pistoncini fuoriusciti

Può capitare, specialmente se si trasporta la bici in auto, che si schiacci accidentalmente la leva freno senza la ruota ed il disco inseriti. In questi casi i pistoncini fuoriescono, riducendo la luce disco pastiglia e causando problemi di sfregamento.

La soluzione a questo problema è molto semplice: si inserisce l’apposito spessore o la specifica paletta tra le pastiglie, ripristinando la corretta posizione dei pistoni. Ogni modello di freni ha la sua e viene fornita con i freni o la bici.

Centratura pinza

La seconda verifica che dobbiamo fare è che la pinza sia centrata. La pinza è centrata quando la luce tra le due pastiglie ed il disco è uguale da entrambi i lati.

Se la pinza non risulta centrata, occorre a questo punto agire sulle due viti di fissaggio della pinza al telaio. Allentiamo queste due viti e centriamo la pinza sul telaio. Possiamo usare due tecniche:

  • Allentiamo le viti, pinziamo tirando la leva freno, avvitiamo nuovamente le viti tenendo il freno tirato. Questa tecnica è la più rapida e semplice.
  • Centriamo visivamente la pinza assicurandoci che la luce da entrambi i lati sia omogenea. Questa tecnica è più efficace e va usato quando la prima non ha dato buoni risultati.

Verifichiamo facendo girare la ruota che non ci siano rumori, altrimenti ripetiamo l’operazione o passiamo al capitolo successivo.

Questo è un modello a 4 pistoncini da Mtb, per rendere più evidente come si presentino i pistoncini fuoriusciti

Pistone pigro

Può capitare che, a causa dello sporco un pistone, fatichi ad uscire: questo inconveniente si chiama “pistoncino pigro”. Il pistoncino pigro fatica a fuoriuscire, facendo si che il pistone sano esca più del dovuto. Se da un punto di vista del funzionamento questo non causa particolari problemi (a parte la pinza che perde la sua centratura, facilmente risolvibile con i metodi visti prima), in certi casi andando a centrare la pinza il disco può andare a toccare sul corpo della pinza, con conseguente rumore.

Per questo motivo è importante sbloccare il pistone pigro per far si che lavori correttamente. L’operazione è semplice:

  • Si mandano in battuta i pistoni, con l’apposita paletta, identificando il pistone pigro (che ricordiamo è quello che fatica a fuoriuscire).
  • Si tolgono le pastiglie
  • Si spruzza brake cleaner
  • Si tiene fermo in battuta il pistone sano e tirando leggermente la leva si fa fuoriuscire il pistone pigro di mezzo centimetro. Si spruzza il brake cleaner e lo si rimanda in battuta
  • Si verifica, con una pompata, che i due pistoni fuoriescano omogeneamente (in caso contrario si ripete il punto precedente)
  • Si rimontano le pastiglie.

Una volta sbloccato il pistone pigro occorre ricentrare la pinza e verificare se il disco sfiora ancora da qualche parte.

Disco storto

Può capitare che la causa del rumore sia il disco eccessivamente storto, ovvero oltre il limite di tolleranza della luce disco pastiglie.

In questo caso va raddrizzato con l’apposito attrezzo (o in alternativa con una chiave a rullino). Si identifica il punto in cui il disco tocca, evidenziandolo con un pennarello.

Con la chiave si piega il disco nella direzione opposta a quella in cui è storto, raddrizzandolo. Si verifica che il disco non tocchi più e nel caso si ripete l’operazione.

Dischi particolarmente storti non possono essere raddrizzati, così come dischi che fanno delle “S” particolarmente strette e vanno quindi sostituiti.

In alcuni casi di dischi aftermarket può capitare che il rumore sia causato dallo sfregamento delle boccole del disco flottante (dischi Hope ad es.), sulla pinza, sull’adattatore o sul telaio. In questi casi le opzioni spesso sono poche: o si lavora di lima togliendo un pochettino di materiale, oppure si cambia disco. Anche l’adattatore può fare la differenza: pochi mm o anche solo decimi in meno possono risolvere il problema.

Commenti

  1. Imho l'attrezzo addrizza dischi non serve. Identificato il punto in cui tocca, basta ruotare la ruota di 180° in maniera che la parte storta sia opposta alla pinza e farlo flettere dalla parte opposta a cui è storto con la pressione della mano, ripetendo il tutto se ancora non è sufficiente.
    NB. Non usare questo metodo se si è in fondo a una discesa :mrgreen:
  2. Ottimo articolo. Nessun problema per le prime tre cose riportate, facilmente ottenibili anche dai meno esperti purché un pelo audaci. Quella del raddrizzamento del disco non è invece alla portata di tutti, richiede perizia e la fortuna imbroccarla giusta subito, pena lo stortamento in più parti e la conseguente sostituzione del disco.
  3. Per quanto riguarda l'articolo aggiungerei la parte di mettere un goccio d'olio dello stesso tipo dell'impianto sui pistoncini (chiaramente dopo averli puliti) così di avere la certezza che i pistoncini "scorrano" al meglio, dato che l'isopropilico evapora alla svelta e non sempre si riesce a risolvere con quello.
Articolo precedente

[Test]Scarpe Bontrager XXX Road

Articolo successivo

André Darrigade, il levriero delle Landes

Gli ultimi articoli in Tech Corner