Categorie: Test

[Test] Casco Bontrager Circuit Mips

Il casco Circuit di Bontrager è il fratello minore del top di gamma Velocis. Il Circuit si pone come casco per un utilizzo meno race e più versatile, adatto anche al commuting quotidiano.

Il Circuit si presenta con un design simile a quello del Velocis, ma anche di caschi tipo il Synthe di Giro, solo con meno prese d’aria e con una costruzione un po’ più pesante. Il Circuit è costruito con la tecnologia Mips, ormai noto sistema per ridurre le forze di rotazione sul cervello in caso di urti angolari alla testa. Tecnologia presente su molti caschi di alta gamma.

Per la regolazione attorno alla testa il Circuit si avvale della classica chiusura con rotella posteriore, che in questo caso è fornita da BOA, che ormai è considerato il Golden Standard in questo settore.

Gli interni sono ovviamente antibatterici, sostituibili e lavabili. Non sono presenti reti anti-insetti. I cinghietti di ritenzione sono nella media come dimensione e spessore. Non ha coperture sottogola dei cinghietti, ma anche caschi più costosi recenti ne sono sprovvisti.

La forma del casco a livello delle tempie presenta due svasi che consentono di indossare gli occhiali senza che le stanghette tocchino sullo stesso e vengano mosse o non siano completamente infilabili dietro le orecchie. Nel complesso la forma consente una calzata molto buona e bassa sulla fronte, senza dare il noto “effetto fungo”.

La ventilazione è più che buona. Utilizzato anche con clima molto caldo non da particolari problemi. Unico difetto il peso, che per la taglia L è di 330gr, quindi superiore alla media dei caschi di alta gamma, ma nella media della gamma sottostante. Niente di particolarmente fastidioso nel portarlo. Personalmente preferisco un casco leggermente più pesante, ma che mi calzi bene in testa che il contrario.

Il Circuit ha nella parte posteriore un incavo triangolare con un magnete interno per montare le luci Bontrager compatibili. Mentre nella parte frontale si può montare l’accessorio Blendr di Bontrager per installare luci o ActionCam.

Nel complesso un casco che, peso a parte, potrebbe benissimo essere un top di gamma, sia per il Mips, che il BOA, che le finiture generali. Un casco che infatti utilizzo molto volentieri anche per il look in testa, simile a caschi tipo il Synthe. Rapportato al prezzo quindi un casco decisamente consigliabile.

Prezzo: 149,99eu

5 colori disponibili in 3 taglie

Sito Bontrager

Condividi
Pubblicato da
Piergiorgio Sbrissa

Articoli recenti

Nuovi brevetti indicano la strada di una sempre maggior integrazione elettronica

Alcuni nuovi brevetti depositati hanno attirato l'attenzione dei vari appassionati, in un momento di particolare…

13/11/2024

Winter Cup 2024: chi letarga non piglia pesci!

Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e…

12/11/2024

Romain Bardet si ritira da un ciclismo “accelerato”

Romain Bardet (Team DSM-Firmenich) 34enne francese è ormai a fine carriera: la concluderà il prossimo…

12/11/2024

Piccolo budget grandi difficoltà

A fronte di poche squadre World Tour con budget pressoché illimitati ci sono le altre…

11/11/2024

Il giovane Miel Dekien deceduto in un incidente d’auto

Il ciclismo belga è di nuovo in lutto. Il giovane ciclista 18enne Miel Dekien è…

11/11/2024

Mark Cavendish appende la bici al chiodo

Ed alla fine è arrivato il momento del ritiro anche per Mark Cavendish. Lo sprinter…

09/11/2024