Categorie: Test

[Test] Casco ZeroRH+ Z Alpha

Z Alpha è il nuovo casco semi-aerodinamico della italiana ZeroRH+.

Questo casco rientra nella categoria che abbina aerodinamica studiata e ricercata cercando un buon compromesso in termini di ventilazione.

Per ottenere questo il casco é stato progettato e poi testato in galleria del vento cercando di ottimizzare “i flussi d’aria dentro il casco con quelli esterni ed a differenti angoli. Una validazione ottenuta non solo in un contesto statico ma testando le condizioni reali del ciclista in movimento, dalla posizione sulla bicicletta all’inclinazione della testa, anche grazie al supporto degli atleti del Team Fundacion Contador che ha effettuato test in strada e in galleria del vento“.

Sulla parte frontale si trova una cover rimovibile, che secondo Rh+ rende il flusso d’aria ancora più veloce,” garantendo l’aerazione tra sezione frontale e posteriore in uscita dal casco, e dunque migliora il vantaggio aerodinamico sopra i 40 km/h, oltre ovviamente la protezione dagli agenti atmosferici. Questo permette di regolare anche l’aerazione in diverse condizioni di utilizzo, e di conseguenza il comfort del casco”.

Prova

Lo Z Alpha calza abbastanza bene in testa, anche se la parte posteriore resta piuttosto “alta”. Il sistema di ritenzione si basa sulla classica rotellina, in questo caso di dimensioni ridotte, e su una regolazione in altezza sulla nuca tramite regolazione a click.

I pad di imbottitura rimovibili non hanno spessore generoso, ma non per questo sono scomodi, anzi, danno il giusto comfort senza essere “invadenti” e far sudare.

Ottima in effetti l’aerazione. Anche in salita il casco rimane sempre abbastanza fresco (da notare che non è mai stato usato con temperature da canicola estiva), anche con la cover rimovibile installata, probabilmente dovuto al fatto che comunque l’apertura è abbastanza in alto sulla parte frontale del casco.

Z Alpha MIPS:  204,90 eu

senza MIPS: 164,90 eu

Taglie: XS-M (54-58), L-XL (58-62)
Peso: 265 g (XS-M), 315 g (L-XL)
Certificati: CE EN 1078

 

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Pubblicato da
Piergiorgio Sbrissa

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