Categorie: Test

[Test] Scarpe Fizik Vento Powerstrap R2 Aerowave

Esistono ancora scarpe senza BOA, come quelle oggetto di questo test, le Fizik Vento Powerstrap R2 Aerowave , che si affidano a dei classicissimi strap in velcro, che erano la norma una ventina di anni fa. Le chiusure in velcro oggi sono state aggiornate in termini di materiali e modalità di chiusura.

Queste Vento Powerstrap sono scarpe molto leggere e super-ventilate, adatte a temperature elevate. Tutta la tomaia infatti è realizzata in un tessuto a rete in base di Nylon chiamato Aerowave, con una trama che fa passare moltissima aria, pur restando poco elastica e quindi dando molto supporto ai piedi. Una volta serrate infatti non sono per niente cedevoli, anzi, il piede può essere stretto molto e rimanere fermissimo.

Per serrarle ci si affida appunto a due ampie fasce in velcro, le quali passano trasversalmente sopra il collo del piede. Essendo molto larghe e ribaltandosi sopra la parte frontale del piede riescono a chiuderlo in modo molto efficace e si riescono a stringere veramente molto. Se ben tirati i piedi restano ben bloccati nelle scarpe. Non ci si deve far ingannare dalla costruzione a rete e dagli strap, la chiusura consentita è veramente ferma.

Per i patiti delle regolazioni in corsa: questi strap lo consentono senza problemi, o meglio, magari con qualche difficoltà in più rispetto ad un BOA, ma nemmeno paragonabile ai lacci. Si possono allargare e stringere senza problemi anche al volo.

La suola in carbonio è molto rigida, ed è anch’essa molto ventilata, grazie a due prese d’aria in punta e a metà suola. Su punta e tacco ci sono due inserti in gomma antiscivolo non sostituibili, ma con molto grip.

La soletta interna è piuttosto sottile e completamente forata, tranne sotto la parte dove appoggiano le dita dei piedi, in cui nella parte sottostante è presente una piccola imbottitura in schiuma.

Nel complesso sono scarpe che rispetto ai canoni in voga oggi (Boa ovunque) possono spiazzare, ma in realtà danno ottimo supporto e solida chiusura. Per quanto riguarda la freschezza invece sono praticamente imbattibili. La costruzione le rende traspiranti al massimo ed una scelta privilegiata per la stagione estiva o climi caldi. Il rovescio della medaglia si avrà durante la stagione fredda, non essendo le scarpe più adatte per un clima rigido.

Sono anche piuttosto leggere a circa 460gr il paio in taglia 45. Mentre la calzata è tendente allo stretto. La larghezza minima della soletta interna è 8cm, come le UDOG Cima per es. ma 1/2 cm in meno delle Lake 403 sempre per un paragone.

Disponibili in 2 colori, nere e colorazione Movistar, al prezzo di 350/360€.

Sito Fizik

Condividi
Pubblicato da
Piergiorgio Sbrissa

Articoli recenti

Colnago Steelnovo : una bici in acciaio moderna

Con la Steelnovo Colnago presenta una fusione di tradizione e tecnologia: l'acciaio lavorato a mano…

20/11/2024

Vittoria o sopravvivenza? La lotta per i punti UCI

Bella intervista del sito giapponese ciclowired.jp a Matt Hayman, ex corridore, vincitore della Paris-Roubaix 2016,…

20/11/2024

Pinarello completa la Serie F con il lancio della F1

Nuove e accattivanti colorazioni e opzioni di ruote sono disponibili anche per la più ampia…

19/11/2024

[Test] Pedali Look Keo Blade Ceramic

Ad inizio 2024 Look ha presentato i nuovi pedali Keo Blade, dichiarando che fossero "il…

18/11/2024

Squadra con un nuovo nome: XdS-Astana Qazaqstan

La squadra kazaka Astana diventerà per la prossima stagione XdS-Astana Qazaqstan. Il nuovo nome dipende…

15/11/2024

Nuovi brevetti indicano la strada di una sempre maggior integrazione elettronica

Alcuni nuovi brevetti depositati hanno attirato l'attenzione dei vari appassionati, in un momento di particolare…

13/11/2024