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[Test] Scarpe Northwave Extreme RR

Le scarpe Northwave Extreme RR si propongono come il nuovo top di gamma della casa italiana grazie ad un sistema innovativo di chiusura XFrame®  che consente con un’unica rotellina di chiusura di serrare la tomaia uniformemente attorno al piede, senza punti di pressione. Vediamole nel dettaglio.

 

Caratteristiche tecniche

Ormai lo standard del mercato per quanto riguarda le chiusure è il sistema BOA, ma non per Northwave, che fa affidamento sul suo sistema proprietario SLW2 il quale differisce dal BOA per il sistema di rilascio, che avviene tramite un pulsante (in realtà va tirato verso l’alto) posto sulla parte superiore del rotore.

Questo rotore stringe un unico laccio attorno alla tomaia passando per dei punti di aggancio ancorati a delle strisce di tessuto termosaldate alla tomaia. Il posizionamento di queste strisce, cuore del sistema XFrame®, è brevettato e studiato per far si che la tomaia si stringa attorno al piede in modo uniforme, senza punti di pressione e senza far “increspare” la tomaia in alcuni punti piuttosto che altri.

 

Nella parte posteriore, all’interno della scarpa, è presente il tessuto antiscalzamento che si trova anche su altri modelli della casa italiana. Lo speciale disegno di questo tessuto fa attrito con la calza sulla parte sopra il tallone tenendo fermo il piede all’interno.

Per quanto riguarda invece la parte inferiore della scarpa troviamo una suola in carbonio UD. La rigidità di questa suola è massima nella scala di Northwave, quindi dedicata ad una scarpa da gara come queste Extreme RR. Lo standard di fissaggio delle tacchette è 3 fori, ma è disponibile come optional l’interfaccia per 4 fori Speedplay.

Sono presenti delle finestrelle di ventilazione lungo l’asse della suola, oltre a due tacchetti di gomma dura su tallone e punta per non scivolare in camminata o appoggio.

Le solette interne sono in espanso a 2 densità. Sono incluse nella confezione due solette aggiuntive con uno spessore maggiorato di 2mm in punta per i piedi più magri.

Prova

Venendo subito al cuore di queste scarpe, il sistema XFrame®, bisogna dire che mantiene quello che promette. Ruotando il rotore la tomaia si stringe in modo molto uniforme attorno al piede e non ci sono punti di pressione fastidiosi. Anche stringendo molto forte. La sensazione è veramente quella di sentire la scarpa aderire alla parte superiore del piede. Questo anche in assenza della classica linguetta sul collo del piede, cosa che andrà incontro alle esigenze di chi ha il collo del piede alto.

 

La tomaia in pelle sintetica ha una consistenza media, non troppo dura, non troppo morbida e cedevole. Un’ottima via di mezzo tra prestazione e comodità. Agli estremi dello spettro di rigidità della tomaia metto personalmente le Giro Empire (dure) e le Fi’zi:k R1 prima serie (morbide).

La scarpa è mediamente ventilata. Con clima freddo non sono comunque scarpe consigliate, mentre con climi molto caldi non abbiamo avuto occasione di provarle.

La suola è molto rigida ed esente da flessioni. Il suo disegno è decisamente piatto, quindi non fornisce supporto per l’arco plantare come altri tipi di suole. Il supporto è deputato alle solette interne.

La tacchetta sulla punta forse poteva essere orientata meglio o avere una forma che consentisse maggiore protezione sulla parte anteriore. Nei classici appoggi “da semaforo” la suola si è rovinata abbastanza velocemente. Oltretutto l’inserto è abbastanza duro, quindi senza grande grip, e non sostituibile.

Nel complesso si tratta di un paio di scarpe performanti, ma molto comode. Il sistema XFrame® è veramente efficace, ad opinione di chi scrive il migliore sistema di chiusura provato. Anche se potrebbe non piacere a persone che preferiscono stringere molto la punta e meno sul collo del piede o contrario. Ovvero la personalizzazione della chiusura forse è meno facilitata, e più simile a quella a lacci.

La qualità costruttiva ed i materiali sono eccellenti. Le scarpe sono realizzate completamente in Italia.

Disponibili in neo e giallo fluo. Anche mezze misure.

Prezzo: 369,99eu

Sito Northwave

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Pubblicato da
Piergiorgio Sbrissa

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