[Test] TACX Bushido iPad app

/

Tacx ci ha inviato per un test un rullo Bushido con il nuovo supporto per iPad. Nel test ci siamo concentrati sull’utilizzo con questa applicazione quindi, sia perché il Bushido è un prodotto ormai molto diffuso da anni sul mercato, sia perché non disponevamo del software TTS per utilizzarlo su Pc, cosa che renderebbe un test su questo rullo decisamente incompleto.

IMG_7842-2

Il rullo è arrivato con il supporto manubrio per iPad e l’adattatore Wahoo Fitness ANT+, necessario per poter interfacciare l’iPad con il rullo e la fascia cardio (l’adattatore Garmin ANT+ non è comaptibile). Nel caso abbiate un iPad dei più recenti servirà anche una adattatore Lightning per poterlo utilizzare.

IMG_7845-2

Il Bushido arriva praticamente già montato. L’unica cosa da fare è fissare l’unità motore sul telaio, cosa che si fa in 2 minuti serrando due viti con una brugola. Unica accortezza posizionare l’unità sul telaio nello slot giusto a seconda del diametro delle ruote che si andrà ad utilizzare. Cosa che non comporta alcuna difficoltà.

IMG_7847-2

Piuttosto semplice anche il montaggio del supporto manubrio per l’iPad. La ridondanza di pezzi è dovuta solo ai diversi attacchi per manubri dai differenti diametri. Scelto quello giusto si monta agevolmente.

IMG_7862-2

Anche il sistema per agganciarlo al manubrio è ben fatto. Premendo la grande leva grigia che serve anche come appoggia borraccia si apre il suppporto per metterlo/toglierlo dal manubrio.

IMG_7866-2

Con delle pratiche rotelline si fissa l’iPad al supporto. All’interno delle cornici di tenuta ci sono dei gommini per evitare graffi. Alla fine l’iPad è ben saldo.

IMG_7863-2

Per montare la bici sul rullo è fornito uno sgancio rapido con testa a cono che si inserisce perfettamente nel supporto del rullo, evitando così anche di graffiare quelli in dotazione alle ruote, in particolare per chi usa quelli ultraleggeri. Non avevamo in dotazione il supporto per la ruota anteriore, in modo da mettere a livello la bici rispetto il rullo posteriore, ma con un paio di libri si può fare lo stesso. La cultura paga.

IMG_7867-2

A questo punto va scaricata, gratuitamente, la app Tacx da iTunes. Fatto questo si è pronti all’utilizzo del rullo.

Per farlo però va prima di tutto fatto il collegamento tra iPad, rullo e, se presente, fascia cardio. Il software Tacx è molto pratico, basta selezionare la schermata giusta toccando le icone in basso. Per fare i collegamenti si va su quella con la chiave inglese ed appare la schermata corretta. Cominciando a pedalare si può associare il rullo e la fascia. Si possono usare sia i protocolli ANT+ che Bluetooth Smart. In questo caso non serve l’adattatore Wahoo.

foto

Una volta fatta l’associazione non resta che pedalare per un po’ di minuti per mandare in temperatura e passare quindi alla calibrazione del rullo, tramite il tasto “regolazione” che si vede nella schermata. L’ideale, per avere valori precisi, è avere il pneumatico Tacx (o equivalente) apposito per rullo e gonfiarlo alla corretta pressione. Questo pneumatico è anche più silenzioso di quelli normali sul rullo.

imgres

 

Una volta trovata la calibrazione corretta (Il valore ideale è compreso tra 10 – 15) si può iniziare l’allenamento. La app Tacx consente di scegliere tra vari tipi di allenamento a seconda delle proprie esigenze:

tacx1

Ovviamente, oltre a quelli preimpostati si possono creare allenamenti personalizzati, sia in tempo, watt, pendenza, FC. Il tutto in un modo molto più intuitivo e “facile” rispetto alla consolle classica del Bushido, che obiettivamente è un po’ datata rispetto le praticità della app, in cui tutti i parametri (tempo, watt, etc. ) sono facilmente variabili tramite il touchscreen.

tacx3

Durante l’allenamento ovviamente si può gestire l’iPad in tutte le sue funzioni lasciando la app in background a registrare i dati, quindi non si sfugge alle mail nemmeno li. Si possono ovviamente vedere video o ascoltare musica o leggere Bdc-forum 🙂

Altra possibilità data dalla iPad app è quella di utilizzare i video Tacx. I video sono acquistabili tramite App-store (disponibili: T2055.14  Col d’Eze, Nice – FR
T2055.15  Les Calanche de Piana, Corsica – FR, T2055.16  Col de Vergio-Porto, Corsica – FR, T2055.17  Col de Bavella, Corsica – FR, T2055.18  Gotthard – SUI, T2055.19  Furka – SUI, T2055.20  Grimsel – SUI, T2055.21  Liège-Bastogne-Liège 2013, Part 1 – BE). Ce n’è già inserito uno, il Mont Faron, con cui si può provare l’ebbrezza della scalata anche in casa. Durante il video si può scegliere se visualizzare il profilo altimetrico, o i dati della prestazione invece che le immagini, saltando da una schermata all’altra.

tacx2

Ovviamente al variare della pendenza il rullo aumenta la resistenza, in modo quasi immediato, anche in allenamenti con variazioni di % e W preimpostati.

Alla fine dell’allenamento si può analizzare il file con la funzione Analyser.

foto 2

I dati sono assolutamente coerenti con quelli registrati da misuratore di potenza Powertap+Garmin 500. Nella app appaiono solo con un po’ di latenza in pi rispetto il Garmin. Ma cadenza e Watt sono assolutamente sovrapponibili.

Per il momento però non si possono esportare i files dalla app, cosa che è un grosso limite per chi vuole utilizzare o già utilizza altri software di analisi dati.

Conclusioni

Sicuramente per chi dispone di un iPad questa app consente un utilizzo più friendly del Bushido rispetto la consolle, con in più la possibilità di utilizzare anche i video senza doversi dotare del pc con il TTS, cosa sensata per un rullo wireless come il Bushido che fa della trasportabilità uno dei suoi punti di forza.

Ovviamente per chi desidera un grande numero di funzioni a cominciare dall’interfacciabilità con GoogleEarth il TTS resta lo strumento di elezione, ma questa iPad app è un sostituto più che dignitoso e molto più completo rispetto la consolle. Anche il supporto è ben realizzato.

Restano alcune cose da sistemare, come la possibilità di esportare i files, che dovrebbe essere disponibile a breve. Ma nel complesso questo sistema, in particolare con l’interfaccia BT smart è il giusto complemento di un bel “giocattolo” come il Bushido, posizionandosi “a metà” tra la sofisticazione del TTS (dal costo anche non economico di 156eu) e la “spartanità” (relativa) della consolle.

Interessante in particolare il costo contenuto, una volta fatto l’esborso per il rullo, dato dall’acquisto del solo supporto manubrio (39,40eu) ed eventualmente del adattatore Wahoo (45eu), visto che la app è gratuita.

Sito

Articolo precedente

Giro d’Italia 2014 wildcard: chi scegliere?

Articolo successivo

La Trek Factory Racing sceglie il nero

Gli ultimi articoli in News

Addio a Rik Van Looy

Ci ha lasciati oggi una delle grandi leggende del ciclismo, Rik Van Looy, all’età di 90…