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Tirreno – Adriatico 2014 da Donoratico a S. Benedetto 7 tappe “stellari”

[Comunicato stampa]

Montecatini Terme, 26 settembre 2013 – È stata presentata questa mattina presso il Grand Hotel & La Pace
di Montecatini Terme la 49a edizione della Tirreno – Adriatico, che prenderà il via mercoledì 12 marzo 2014 da Donoratico per concludersi, come da tradizione, a San Benedetto del Tronto, martedì 18 marzo.

La corsa a tappe italiana, organizzata da RCS Sport/La Gazzetta dello Sport, che, anche nel 2013, ha visto al via tutti gli atleti più forti del panorama mondiale e si è conclusa con un podio regale dominato da Vincenzo Nibali (vincitore per la seconda volta consecutiva e del Giro d’Italia), su Christopher Froome (vincitore del Tour de France) e Alberto Contador, presenta due frazioni a cronometro (una a squadre e una individuale) due tappe per velocisti, due tappe per scalatori e una per finisseur.

Percorso.

La cronometro a squadre di 16,9 km da Donoratico a San Vincenzo aprirà la 49a Corsa dei Due Mari. Il giorno dopo, tappa di 173 km da San Vincenzo a Cascina (Pisa), dal profilo altimetrico abbastanza movimentato nella prima parte e finale piatto: spazio ai velocisti. Terza frazione da Cascina ad Arezzo (206 km) con strappo finale, adatto a scattisti e finisseur. La quarta tappa, Indicatore – Cittareale Selvarotonda di 237 km, con arrivo in salita ai 1535 metri che darà voce agli scalatori più forti. La salita misura 17 chilometri con pendenze medie tra il 7 e l’8%.

Anche la quinta frazione lascerà spazio agli scalatori con il Passo Lanciano a 27 km dall’arrivo e lo spettacolare e terribile finale sul Muro di Guardiagrele (Chieti) che negli ultimi 600 metri tocca punte anche del 30%. Lunedì 17 marzo, penultima tappa da Bucchianico a Porto Sant’Elpidio (187 km), per velocisti. Finale come da tradizione a San Benedetto del Tronto con una cronometro individuale (9.2 km).

Da sinistra: Mauro Vegni, Michele Acquarone, Stefano Allocchio

 

Numeri.

Il plurivincitore della Tirreno – Adriatico è il belga, Roger De Vlaeminck che ha vinto sei edizioni della corsa, dal 1972 al 1977, e detiene da allora il duplice record di numero di vittorie totali e vittorie consecutive.

Prima del bis di Nibali (2012 e 2013) vinse l’australiano (primo nella storia) Cadel Evans.

La Corsa dei Due Mari ha visto fin qui perfetto equilibrio tra vincitori italiani e stranieri: 24 e 24.

Questo il dettaglio delle nazionalità dei vincitori:

Italia: 24 edizioni; Belgio: 7; Svizzera: 5; Spagna: 3; Olanda: 3; Danimarca: 2; Australia: 1; Germania: 1; Norvegia: 1; Svezia: 1.

Alla presentazione della 49a edizione della Tirreno – Adriatico erano presenti, tra gli altri, il direttore generale di RCS Sport, Michele Acquarone, il direttore operativo della Tirreno – Adriatico, Mauro Vegni, e il responsabile della gestione sportiva di RCS Sport, Stefano Allocchio

 

Vegni: “Ci tengo a ringraziare anzitutto la FCI per averci ospitato a Casa Azzurri per la presentazione della Tirreno – Adriatico 2014. Siamo molto contenti di poter presentare con così largo anticipo rispetto al passato la Corsa dei Due Mari. Corsa che soprattutto negli ultimi anni ha visto crescere il suo profilo internazionale fino a diventare una tra le gare a tappe più importanti a livello mondiale”.

 

Allocchio: “Anche nel 2014 partiremo con una cronometro a squadre, con il percorso invertito rispetto a quella di apertura dello scorso anno, da Donoratico a San Vincenzo. Poi ci sarà spazio per i velocisti a Cascina. La terza tappa si concluderà nel centro storico di Arezzo e si annuncia molto “movimentata”. Il giorno successivo, l’arrivo a Cittareale Selvarotonda metterà a dura prova tutti gli atleti con gli ultimi 7 km in salita. La quinta tappa prevede lo strappo finale verso il traguardo di Guardiagrele con pendenze che toccano anche il 30%, ci sarà da divertirsi. A Porto Sant’Elpidio probabilmente ci sarà ancora spazio ai velocisti. Quindi conclusione classica con la crono individuale di San Benedetto del Tronto. Una Tirreno – Adriatico che rispetta la tradizione ma che presenta alcune “chicche” che renderanno certamente molto interessante la lotta per la vittoria.”

 

Acquarone: “Mauro e Stefano sono stati davvero meravigliosi nel disegnare la Corsa dei Due Mari 2014. Una corsa a tappe che è ormai di caratura mondiale. Lo scorso anno il podio è stato fantastico e credo che tutti si siano divertiti tantissimo. Stiamo cercando di fare il massimo per rendere l’evento sempre più interessante e avvincente e in questo conto molto sulla collaborazione di tutti, squadre e atleti compresi, nell’obbiettivo, che è interesse comune, di raggiungere il maggior numero di pubblico possibile.

“Ci tengo molto a ringraziare anche tutte le istituzioni locali: noi porteremo nel mondo le immagini delle vostre città e delle vostre bellezze. Se insieme riusciremo a portare migliaia di tifosi sulle strade della Tirreno – Adriatico, l’immagine che daremo sarà certamente migliore e tutti quanti ne potranno trarre giovamento.”

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Pubblicato da
Piergiorgio Sbrissa

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