Montalto di Castro, 10 Marzo 2017 – Peter Sagan (Bora-Hansgrohe) ha battuto alla sua maniera in uno sprint tutt’altro che scontato Elia Viviani (Team Sky). L’arrivo per velocisti, ma tecnico e in leggera salita, ha esaltato le doti del due volte Campione del Mondo. Rohan Dennis diventa il terzo corridore della BMC Racing Team ad indossare la Maglia Azzurra NamedSport.
DATI MONITORATI OGGI
I dati forniti da Velon raccontano la tappa attraverso dati dispositivi per il monitoraggio in tempo reale. I dati sono disponibili a questo link.
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RISULTATO FINALE
1 – Peter Sagan (Bora-Hansgrohe) – 204 km in 4h51’59”, media 41,920 km/h
2 – Elia Viviani (Team Sky) s.t.
3 – Jurgen Roelandts (Lotto Soudal) s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1 – Rohan Dennis (BMC Racing Team)
2 – Greg Van Avermaet (BMC Racing Team) s.t
3 – Damiano Caruso (BMC Racing Team) s.t.
MAGLIE
CONFERENZA STAMPA
Il vincitore di tappa Peter Sagan, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Oggi La volata è andata bene. Mi ricordavo che il finale era uguale a quello dell’anno scorso, quando mi ero trovato davanti troppo presto. Questa volta sapevo sarebbe stato meglio aspettare e stare coperto il più possibile prima di partire. Ho fatto così e ho vinto! C’era vento laterale e quando ho visto che non c’era nessuno a ruota di Elia Viviani, ho capito che dovevo essere io a muovermi e prendergli la ruota. Elia [Viviani] ha corso come ho fatto io l’anno scorso, era troppo presto davanti considerando che gli ultimi 250 metri in leggera salita. Sono felice di questa vittoria alla Tirreno-Adriatico. L’anno scorso mi è mancato vincere qui, ma poi ho vinto il Giro delle Fiandre. Non sono importanti solo le vittorie o i piazzamenti: sono importanti le sensazioni”.
La Maglia Azzurra Rohan Dennis, ha dichiarato: “Non ho visto bene la dinamica caduta, non so cosa sia successo, ero dietro quando tutti hanno iniziato a frenare. Sono riuscito a rimanere in piedi mentre altri corridori sono caduti: ecco perché adesso sono io a vestire la Maglia Azzurra e non Greg. È un peccato che sia caduto, ma sono cose che fanno parte del ciclismo. L’importante è che non si sia fatto male. Sono venuto alla Tirreno-Adriatico per prepararmi in vista del Giro d’Italia e abituarmi al tipo di percorsi che dovrò affrontare a maggio. La cronometro finale si adatta bene alle mie caratteristiche. Tejay [van Garderen] è il nostro leader principale, io sono la sua riserva”.
STATISTICHE
Rohan Dennis è il primo australiano ad indossare la maglia di leader alla Tirreno-Adriatico dal 2012, quando Matt Goss fu in testa dalla 1^ alla 3^ tappa. Il primo leader australiano alla Tirreno-Adriatico è stato Phil Anderson, l’11 marzo 1988 a Bacoli.
Sesta vittoria di tappa per Peter Sagan alla Tirreno-Adriatico.
Primo podio di tappa (a 31 anni) per Jurgen Roelandts alla Tirreno.
Foto: LaPresse
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