32 anni dopo Rolf Sorensen, la bandiera danese torna a sventolare su la corsa dei due mari con Jonas Vingegaard. Ayuso e Hindley sul podio della generale. A San Benedetto del Tronto trionfa, con tanto di media record, il velocista della Lidl-Trek Jonathan Milan.
San Benedetto del Tronto, 10 marzo 2024 – Epilogo da record per la 59^ edizione della Tirreno-Adriatico Crédit Agricole che si è chiusa con il bis di Jonathan Milan. Il corridore della Lidl-Trek si è imposto alla media di 47.179 km/h, la più alta registrata nella storia de La Corsa dei Due Mari. Come era successo a Giulianova, anche a San Benedetto del Tronto il finale di tappa è stato particolarmente concitato con l’allungo a sorpresa di Søren Wærenskjold all’interno dell’ultimo km e la rincorsa del gruppo culminata in vista del traguardo. Oltre al successo di tappa Milan porta a casa anche la Maglia Ciclamino, scalzando Juan Ayuso dalla vetta della classifica. Jonas Vingegaard, sempre in controllo anche nel movimentato finale di corsa, diventa il secondo danese nella storia a vincere La Corsa dei Due Mari. Con lui sul podio la Maglia Bianca Juan Ayuso e il vincitore del Giro d’Italia 2022 Jai Hindley. Oltre alla Maglia Azzurra, Vingegaard si aggiudica anche la Maglia Verde dei GPM.
CLASSIFICA GENERALE
1 – Jonas Vingegaard (Team Visma | Lease a Bike)
2 – Juan Ayuso (UAE Team Emirates) a 1’24”
3 – Jai Hindley (Bora – Hansgrohe) a 1’52”
Il vincitore della 59^ Tirreno-Adriatico Crédit Agricole Jonas Vingegaard ha dichiarato: “Il Tridente di Nettuno è uno dei trofei più belli e iconici del ciclismo. È perfetto per un ex pescatore come me! La Tirreno-Adriatico è una delle vittorie più importanti della mia carriera. Sono molto felice di aver conquistato due tappe, oltre alla Maglia Azzurra. Oggi è stata una frazione difficile. I team degli sprinter hanno dovuto spingere a fondo per rientrare sulla fuga di giornata. Per fortuna la squadra mi ha tenuto ancora una volta fuori dai guai e siamo riusciti a conservare questa bellissima maglia e questo bellissimo trofeo. Mi piace molto correre in Italia. Mi piace molto il Paese, il cibo, tutto quanto. Non escludo di provare a vincere anche il Giro d’Italia in futuro”.
ORDINE D’ARRIVO
1 – Jonathan Milan (Lidl-Trek) – 154 km in 3h15’51” alla media di 47.179 km/h
2 – Alexander Kristoff (Uno-X Mobility) st
3 – Davide Cimolai (Movistar Team) st
LE MAGLIE DELLA TIRRENO-ADRIATICO CRÉDIT AGRICOLE
Le maglie di leader della 59esima Tirreno-Adriatico Crédit Agricole sono disegnate da SPORTFUL
CONFERENZA STAMPA
Il vincitore di tappa e Maglia Ciclamino Jonathan Milan ha dichiarato in conferenza stampa: “La Tirreno-Adriatico aveva un livello altissimo di velocisti quindi è una vera soddisfazione andare via con due vittorie di tappa e la Maglia Ciclamino. I miei compagni di squadra hanno fatto un ottimo lavoro, e nel finale Simone [Consonni] è stato impeccabile. In una corsa a tappe ci sono sempre momenti in cui si commettono errori, ma cerchiamo sempre di imparare e migliorare. Ci siamo persi un po’ al primo sprint, ma abbiamo corso bene come squadra per ottenere queste due vittorie. Ora inizia la stagione delle classiche, saremo al via della Milano-Sanremo con una squadra molto forte. Jasper Stuyven e Mads Pedersen sono in ottime condizioni e cercheremo di supportarci a vicenda. La Classicissima mi piace molto. Il tempo ci dirà se un giorno potrò vincerla”.
La Maglia Bianca Juan Ayuso ha detto: “Sarebbe stato bello difendere la Maglia Ciclamino, ma quando hai un solo punto di vantaggio su Jonathan Milan in una tappa fatta apposta per lui, diventa un’impresa. Aver vinto la classifica a squadre dimostra la forza del nostro team. È stato bello confrontarmi con alcuni dei migliori scalatori del mondo. Non sono ancora sul livello di Vingegaard, ma questa settimana dimostra che sono nella giusta direzione per arrivarci un giorno”.
Jai Hindley, 3° in classifica generale, ha detto: “Come squadra, possiamo essere soddisfatti della prestazione di questa settimana. È stato bello correre di nuovo con alcuni dei ragazzi del Giro 2022. Ci siamo divertiti. Abbiamo dato tutto e possiamo essere orgogliosi di essere arrivati sul podio. Non abbiamo rimpianti. Jonas [Vingegaard] è stato di un altro livello, io sono contento della mia prestazione e di come ha corso tutta la squadra. È stato il primo grande obiettivo dell’anno ed è un’enorme iniezione di fiducia per i prossimi appuntamenti”.
STATISTICHE
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