Dopo la delusione di Rio 2016, quando cadde e fu costretta al ritiro, e l’argento nella prova su strada a Tokyo dopo l’errore di valutazione sulla fuggitiva Kiesenhofer, questa volta non si è sbagliata, ed a 38 anni, la olandese Annemieke Van Vleuten, ha vinto la medaglia d’oro nella cronometro individuale.
L’olandese ha percorso i 22,1 km della prova in 30’13”49 (media 43,883km/h) battendo la concorrenza di quasi un minuto: la svizzera Marlen Reusser, argento, ha chiuso con un ritardo di 56”47, davanti l’altra olandese Anna van der Breggen, bronzo, a +1’01”63.
Migliore italiana Elisa Longo Borghini 10^ a +2’47”.
Bravissima, tenendo conto anche della non più giovanissima età.