Bellissima e tiratissima prova a cronometro maschile alle olimpiadi di Tokyo con quattro corridori in 5 secondi. Ma con un solo dominatore, ovvero lo sloveno Primoz Roglic, che ha percorso i 44,2km della prova in 55’04” (media 48,16km/h) vincendo l’oro. Argento per l’olandese Tom Dumoulin a +1’01”, bronzo all’australiano Rohan Dennis a +1’03”. Subito dietro lo svizzero Stefan Küng a +1’04” e l’italiano Filippo Ganna a +1’05”.
Delusione per il favorito della vigilia, il belga Wout Van Aert, che ha concluso 6° a +1’40”, probabilmente pagando gli sforzi della prova su strada che gli è valsa l’argento. Lacrime di gioia alla fine per Tom Dumoulin, per essere tornato su un podio importantissimo dopo il rientro alle gare. Lacrime, ma di sconforto, per Stefan Küng, a soli 4/10 di secondo dal bronzo che vede sfumare un’altra gioia dopo la delusione alla prima cronometro del recente Tout de France.
Roglic ancora una volta dimostra enorme forza mentale nel riprendersi da duri colpi, come quello fisico e mentale del ritiro per caduta al Tour.
Comunque i fatti ti smentiscono, dato che al tdf20 è successo esattamente in quel modo.
Per il tdf21 purtroppo non si può sapere. Cmq non mi sembra di avere scritto che avrebbe vinto facilmente.
@samuelgol
La risposta di uno dei diretti interessati ti fa capire che non è così semplice:
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