Tom Dumoulin mette la propria carriera in pausa

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Nella sorpresa generale Tom Dumoulin (Jumbo-Visma) ha annunciato che si prenderà una pausa nella propria carriera, senza indicare una data di ripresa. Secondo la stampa olandese l’avrebbe comunicato ai propri dirigenti venerdì sera ad Alicante, in Spagna, durante il Training camp della squadra. Squadra che poi l’ha ufficializzato oggi con un video.

 

Queste le parola di Tom: “da qualche  mese, forse un anno, il ciclista che è in me fa fatica a trovare la propria strada. Voglio che la mia squadra ed i miei sponsor mi apprezzino. Voglio che mia moglie sia felice. Voglio che i miei compagni di squadra facciano bene, ma da un anno mi sono perso. Cosa voglio veramente? L’uomo Tom Dumoulin cosa vuole fare della sua vita oggi? È una domanda che mi turba profondamente da qualche mese. Non ho avuto il tempo di rispondere perché la vita del corridore ha seguito il suo corso. Voglio essere sempre un corridore ciclista? Se si come? Se voglio vincere il Tour come devo lavorare? Oggi ho la sensazione di non saper cosa fare, e di lasciare gli altri ripsondere per me. Questo non mi porta nemmeno ai risultati sperati e questo mi rende infelice. È un peccato, non dovrebbe andare cosi. È per questo che voglio fare una pausa per un po’“.

“Quello che è sicuro è che ne approfitterò per pensare, per parlare con la gente attorno a me, per portare a spasso il cane, e riflettere su quello che voglio come essere umano, per la mia carriera. Ho preso la mia decisione ieri, la squadra mi sostiene e questo mi fa bene. È come se si fossi tolto un sacco di centinaia di chili dalle spalle. Questa mattina mi sono svegliato felice. Mi farà bene avere del tempo per me. Per ora la cosa non mi rende triste. E questo è tutto.”

 

 

Commenti

  1. samuelgol:

    Certo, 5 anni di sacrifici.....uno accende l'interruttore e diventa prò da 200mila euro per 5 anni. Poi spegne l'interruttore e fa altro. Ma dietro non ce ne sono almeno altri 10, fra i 10 e i 20 anni di impegno e rinuncia a tutto quello che si fa a quella età per arrivare a quel punto.....e finiti i 5 anni ce ne sono da tirare avanti altri 50 se va bene.
    p.s. anche 200mila euro li prendono pochi
    Ser pecora:

    Oggi su l'Equipe scrivono che Hirschi alla Sunweb prendeva 70.000eu l'anno. E che se n'è andato perché pur con quello che ha vinto l'anno scorso (1 tappa Tour, Flèche Wallonne, 2° alla Liège, 3° dal Mondiale) non gli avevano offerto molto di più per il 2021. Alla UAE prende 1 milione.

    Ricordo che poi ci devono pagare le tasse sopra e che una volta finita la carriera (che potrebbero essere domani sotto un'auto) passano da tot a zero.
    Ma certo un neopro in una world tour sono 70/75 all’anno e solitamente è un biennale.. sono tutte così premi esclusi.
  2. pedalone della bassa:

    mah…….
    ci sono evidenze relative ciò?
    Hirschi non è passato pro tanto per, un qualcosa, a livello under lo aveva vinto

    tornando più sul generale……..
    per un giovane che passa con "buone prospettive" (e quindi magari in una world tour o con un contratto "buono") quanti ce ne sono che fanno fatica a trovare anche un contratto "al minimo" in una continental o professional?
    e magari ti sei fatto "il mazzo" da giovane, tra rinunce e sacrifici, per poi magari fare il "professionista" per 5-6 anni
    Unica evidenza sicura che abbiamo è il minimo sindacale che nel world tour come stipendio e’ di 38 mila euro annuo . Resto e’ un sentito dire
  3. Passe87:

    Unica evidenza sicura che abbiamo è il minimo sindacale che nel world tour come stipendio e’ di 38 mila euro annuo . Resto e’ un sentito dire
    lordi ovviamente, giusto?
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