È terminata con un’assoluzione la vicenda del controllo positivo di Tosh van Der Sande (Lotto-Soudal.
La difesa del corridore belga è stata accettata dalla commissione disciplinare dell’UCI, in quanto è stato rilevato un errore materiale, ovvero van Der Sande ha utilizzato uno spray nasale, il Sofrasolone, che contiene il prednisolone trovato nelle analisi, il quale è consentito in corsa dietro prescrizione medica, ma nel modulo da inviare all’antidoping il medico della squadra ha scritto invece “Mormetasone”, un altro decongestionante utilizzato altre volte dal corridore, ma non contenente prednisolone. Da qui il controllo positivo.
La buona fede dell’atleta è stata riconosciuta, cosi come l’errore del medico, e pertanto il caso è chiuso e van Der Sande può tornare a correre.