Categorie: Magazine

Un caso di doping tecnologico amatoriale in Austria

Alla corsa tirolese Jubilee Cycling World Cup di St. Johann (50^ edizione) è stato trovato un motore elettrico sulla bici di un amatore ungherese nato nel 1952 ai controlli pre-partenza. Il controllo è stato effettuato su una segnalazione ed è stato realizzato tramite una app su un tablet. Il non più giovanissimo amatore, che si aggirava nella zona controllo nervosamente, secondo quanto raccontato dagli organizzatori, una volta confrontato con i controllori se ne sarebbe andato senza proferire parola.

Lo stesso amatore aveva vinto la propria categoria l’anno scorso con 2′ di vantaggio sui primi inseguitori.

Condividi
Pubblicato da
Piergiorgio Sbrissa

Articoli recenti

Thomas Gloag rivela un retroscena su Roglic al Giro 2023

Nel podcast How To Become A Pro, uno dei compagni di squadra di Primoz Roglic…

25/11/2024

Vingegaard “un passo indietro”

Durante lo scorso Tour de France la Visma-LAB e lo stesso Jonas Vingegaard avevano più…

22/11/2024

Gli sconti del Black Friday per i ciclisti

Sono iniziati gli sconti del Black Friday, andiamo a vedere alcuni affaroni. Se trovate altri…

22/11/2024

Colnago Steelnovo : una bici in acciaio moderna

Con la Steelnovo Colnago presenta una fusione di tradizione e tecnologia: l'acciaio lavorato a mano…

20/11/2024

Vittoria o sopravvivenza? La lotta per i punti UCI

Bella intervista del sito giapponese ciclowired.jp a Matt Hayman, ex corridore, vincitore della Paris-Roubaix 2016,…

20/11/2024

Pinarello completa la Serie F con il lancio della F1

Nuove e accattivanti colorazioni e opzioni di ruote sono disponibili anche per la più ampia…

19/11/2024