Un corridore del Team DSM aggredito da automobilista | BDC Mag

Un corridore del Team DSM aggredito da automobilista

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Un corridore del Team DSM, ex-Sunweb, ha fatto denuncia contro un automobilista dopo essere stato aggredito durante un allenamento. Il sito CyclingWeekly è venuto in possesso del video in cui si vede la zuffa tra i ciclista e l’automobilista.

Secondo la ricostruzione i due ciclisti correvano affiancati e questo non è piaciuto all’automobilista per cui sono seguiti i soliti insulti, probabilmente reciproci. Una situazione ormai piuttosto comune sulla strade oggi.

foto: CyclingWeekly

L’automobilista però si è fermato davanti i ciclisti, è sceso e dopo un alterco ha afferrato per la gola il corridore della DSM, poi lo ha spinto facendolo cadere dalla bici. Il ciclista ha reagito con un pugno, poi l’automobilista lo ha preso per la testa bloccandolo e quindi buttandolo a terra.

foto: CyclingWeekly

Poi una donna è uscita dall’auto prendendosela anche lei con i ciclisti, quindi il video finisce.

foto: CyclingWeekly

 

Il Team DSM ha fatto sapere che è stata fatta denuncia per aggressione contro l’automobilista e che non commenteranno ulteriormente.

L’ennesimo caso di difficile convivenza tra automobilisti e ciclisti sulla strada, con i primi sempre più insofferenti verso i secondi per ragioni difficili da comprendere, se non forse un misto di ignoranza e scarsa educazione. Un’educazione che dovrebbe essere una priorità a partire dalle scuole guida.

Commenti

  1. SimonB:

    A dire il vero avrei voluto rispondergli: il problema l'ho davanti agli occhi adesso.
    Ma da solo, stanco perchè sulla via del rientro, sei su due stampelle che non hanno appiglio e alla minima spinta sei a terra per di più hai la bici in mano che basta un calcio ben assestato per spezzarla in 2, direi che purtroppo e a malincuore tocca fare buon viso a cattivo gioco.
    A volte vorrei riuscire a ricordarmi la targa e andare a cercarli a casa a quattr'occhi, ma va da sè che non ne vale mai la pena tanto poi ognuno va per la sua strada e se qualcuno non si metterà di buzzo buono a fare in modo che l'educazione civile cambi la vedo sempre peggio.
    Il personaggio avrà avuto sulla 40ina abbondanti ma non è che i giovani siano tanto meglio perchè di medi al vento ne vedo sempre più e spesso non ne comprendo il motivo.
    In giro c'è una maleducazione da far paura, sia da parte dei ciclisti e sia da parte degli automobilisti. La rabbia può prendere il sopravvento, ma bisogna sempre avere sangue freddo.
  2. kaiserjan86:

    La rabbia può prendere il sopravvento, ma bisogna sempre avere sangue freddo.
    Non per niente sono rimasto immobile facendo solo notare che mi era passato troppo vicino considerando le condizioni del manto stradale e non ho risposto alla sua provocazione quando mi ha chiesto che problema avessi.
    Anche perchè se ci riflettiamo, già il fatto che ti fanno il pelo in condizioni precarie e non sanno valutare il rischio e per di più poi si fermano per rivalersi, dopo che con un gesto hai fatto ben capire dove lo avresti mandato, hai poche speranze di spuntarla se non appunto con l'uso delle mani cosa che non rientra nelle mie intenzioni.
  3. Tony 96:

    tralasciando che spesso abbiamo bici da qualche migliaio di euro e di sicuro non la lanci a terra per andare a fare a cazzotti...
    no infatti, la si butta direttamente addosso al tizio in questione così almeno con il 53 ben assestato qualche danno lo si fa.
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