L’UCI ha ufficializzato che Victor Campenaerts (Lotto-Soudal) tenterà di battere il record dell’ora il prossimo 16 Aprile, o il 17 dipendentemente dalle condizioni meteo, al velodromo Bicentenario di Aguascalientes in Messico.
Il 27enne belga, attuale campione europeo a cronometro, tenterà di battere l’attuale record di 54.526km detenuto da Bradley Wiggins dal 2015.
Campenaerts sta preparando il record da tempo, dopo aver completato una prova ad andatura record al velodromo svizzero di Granges lo scorso anno, si è focalizzato nella preparazione di questo evento, e da due mesi si trova in Namibia per allenarsi nelle stesse condizioni di altitudine e temperatura che troverà in Messico.
Prima del tentativo prenderà parte alla Tirreno-Adriatico in Marzo, per poi volare in Messico e prepararsi per le tre settimane precedenti il tentativo.
Campenaerts tenterà il record ad Aguascalientes per avere il vantaggio della quota di 1800mt a cui si trova il locale velodromo, per via della minore densità dell’aria. Vantaggio che Wiggins non ebbe nel suo record, tenutosi al velodromo Lee Valley VeloPark di Londra a quota mare. Oltretutto in una giornata con pressione atmosferica particolarmente elevata che lo ha penalizzato. Pochi mesi prima nello stesso velodromo il record era stato battuto da Alex Dowsett, ma con una pressione atmosferica di 30millibar inferiore. Con la stessa pressione atmosferica Wiggins avrebbe infranto il muro dei 55km, che era in effetti il suo obiettivo.
Al velodromo di Aguascalientes si sono tenuti i due ultimi tentativi di battere il record dell’ora, quelli del danese Martin Toft Madsen e dell’olandese Dion Beukeboom.
Campenaerts ad ogni modo si è detto fiducioso di poter “scrivere un piccolo pezzo di storia del ciclismo”.