Categorie: Interviste

[Video] Fausto Pinarello racconta

Pinarello ha lanciato una nuova serie di documentari in sei puntate intitolata “Fausto Talks”, che vede il Presidente dell’azienda Fausto Pinarello fare luce su alcune delle biciclette più iconiche della sua vasta collezione personale.

Il primo episodio si concentra sull’Espada con cui Miguel Induráin ha battuto il record dell’ora 30 anni fa, venerdì 2 settembre 1994, al Velodromo del Lac di Bordeaux, in Francia.

 

L’Espada ha rotto gli schemi in fatto di design. Prodotta in collaborazione con l’Università di Firenze, Lamborghini e Bugatti appositamente per il Record dell’Ora, la bicicletta ha stabilito nuovi standard aerodinamici in seguito alla decisione dell’UCI di bandire lo stile “mantide religiosa” che aveva aiutato Graeme Obree a conquistare il record in precedenza.

Questo mezzo rivoluzionario ha permesso a Induráin di superare per la prima volta la soglia dei 53 km, raggiungendo una distanza di 53,040 km (32,958 mi) nei 60 minuti di sforzo. La prima puntata di Fausto Talks celebra questa impresa, approfondendo la storia unica e lo sviluppo della bicicletta, ed è disponibile sul canale YouTube ufficiale di Pinarello.

I cinque episodi successivi della serie Fausto Talks saranno lanciati il 4 di ogni mese da qui a febbraio.

Il Presidente di Pinarello Fausto Pinarello ha dichiarato: “Nel corso della mia carriera mi sono appassionato a spingere il design e la tecnologia delle biciclette a nuovi livelli, e lungo la strada ho accumulato una collezione di biciclette che hanno raggiunto questi obiettivi.

Ho pensato che fosse il momento giusto per prendere alcuni di questi modelli storici e condividerli con il mondo, fornendo alcuni fatti divertenti, aneddoti e storie sul loro design e sui grandi atleti che li hanno guidati”.

“È stato come aprire una capsula del tempo e rivederle mi ha riportato immediatamente all’epoca del loro sviluppo, evocando molti ricordi felici. Creare questa serie di Fausto Talks è stata una grande esperienza e spero che le persone si divertano a rivisitare le biciclette e i campioni che hanno contribuito a rendere Pinarello ciò che è oggi.”

Condividi
Pubblicato da
Piergiorgio Sbrissa

Articoli recenti

Winter Cup 2024: chi letarga non piglia pesci!

Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e…

12/11/2024

Romain Bardet si ritira da un ciclismo “accelerato”

Romain Bardet (Team DSM-Firmenich) 34enne francese è ormai a fine carriera: la concluderà il prossimo…

12/11/2024

Piccolo budget grandi difficoltà

A fronte di poche squadre World Tour con budget pressoché illimitati ci sono le altre…

11/11/2024

Il giovane Miel Dekien deceduto in un incidente d’auto

Il ciclismo belga è di nuovo in lutto. Il giovane ciclista 18enne Miel Dekien è…

11/11/2024

Mark Cavendish appende la bici al chiodo

Ed alla fine è arrivato il momento del ritiro anche per Mark Cavendish. Lo sprinter…

09/11/2024

Il caso Strava Leaks rivela la posizione dei leader mondiali

Non è la prima volta che Strava sale alla ribalta per questioni di sicurezza: nel…

08/11/2024