L’ex campione del mondo di F1 Nico Rosberg ha un canale YouTube dove fa delle interviste a varie personalità che vivono come lui a Monaco. Nella più recente fa una lunga e bella intervista a Chris Froome. L’intervista dura quasi un’ora, ma è interessante e mette in luce molte cose di Froome e della sua personalità. Ad esempio le difficoltà per passare dal ciclismo sudafricano a quello europeo. Divertente l’aneddoto con cui è arrivato a competere ai mondiali U23 a Salisburgo: il presidente della federazione keniana gli aveva chiesto di tradurgli alcune email dallo Swahili all’inglese, e Froome, una volta davanti al computer ha scritto una mail e si è praticamente auto-iscritto ai mondiali. Mondiali in cui è celebre la sua cronometro, in cui appena partito ha centrato in pieno un commissario (arrivò 36° comunque).
Molto interessante è il racconto degli ordini di squadra ricevuti nel 2012 per far vincere Bradley Wiggins. Cosa su cui “non ha rimpianti”, perché “cosi è lo sport”. I suoi dubbi riguardo Wiggins erano legati alla Vuelta precedente, in cui Wiggins negli ultimi giorni “era completamente crollato”, e cosi la squadra gli aveva chiesto di tentare di vincere (non ci riuscirà per 13″, dietro Cobo). Al Tour temeva che si ripresentasse la stessa situazione e non voleva trovarsi troppo indietro in classifica nel caso. Anche perché all’epoca era molto giovane, ma nemmeno Wiggins aveva mai vinto un grande giro (e lui nemmeno ovviamente). Interessante anche l’analogia tra questo episodio e la rivalità Rosberg-Hamilton.
Infine (ma è all’inizio) la curiosità legata alla salita di riferimento per tutti i ciclisti della zona, ovvero il celebre Col de la Madone, la salita test di Lance Armstrong. Che Froome ha scalato con il miglior tempo di 30’05” a 470W medi. (Su Strava da un tempo inferiore, ma probabilmente la partenza è presa da un altro posto). Tempo che però Froome ammette essere pilato di un altro pro abitante a Monaco (presumibilmente Richie Porte, che ha anche il miglior tempo su Strava). Rosberg,che è un accanito ciclista invece han miglior tempo di 44’55” a 270W medi. E se è realistico il peso che gli assegnano su Wikipedia, 71kg, è anche buono.
In ogni caso gli spunti interessanti sono tanti e bravo Nico per la bella intervista.