Wout Van Aert (Jumbo-Visma) ha regalato al pubblico un numero spettacolare con cui si è aggiudicato la vittoria nella 4^ tappe del Tour de France. In una tappa non troppo briosa che sembrava destinata all’ennesima volatona di gruppo il belga ha invece deciso di prendere il volo, letteralmente, sulla salita finale del percorso, lanciato con un’accelerazione brutale dalla propria squadra, Nathan van Hooydonk e Steven Kruijswijk in particolare.
Velocisti sorpresi, e forse non solo loro, con le loro squadre che hanno tardato ad organizzarsi, con sempre la Jumbo-Visma a rompere alla perfezione i cambi nel finale, tanto che al terzo posto si è piazzato un brillante Christophe Laporte. Secondo a braccia alzate Jasper Philipsen (Alpecin), il quale ha fatto una volata eccellente, recuperando varie posizioni negli ultimi metri, ma senza essersi reso conto che il suo connazionale era già transitato sul traguardo 8″ prima.
Van Aert consolida quindi la propria maglia gialla, ora a +25″ su Lampaert e +32″ su Pogačar. Domani la maglia gialla vestirà però i panni del gregario per proteggere i propri capitani sulle perigliose pietre dell’inferno del nord.
Con questa vittoria Van Aert, dopo 3 secondi posti consecutivi va in pari, se si considerano anche lo scorso tour de France: il belga infatti nelle ultime 6 tappe corse al Tour ha fatto 3 secondi e 3 primi posti. Prestazioni con cui Van Aert si sta ritagliando pagine importanti nella storia del tour.
Tutto questo nascondersi, tutto questo tapparsi solo per essere pronto alla tappa di oggi e poi bam (inconveniente o Wva in super forma) non vinci.
qQuindi brava la Jumbo a sorprendere e Wout a finalizzare (in pochi avrebbero fatto quel numero).